Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura di Biella, nell’ambito di una vasta operazione nazionale coordinata dal Servizio Centrale Operativo, ha portato a termine controlli mirati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, anche attraverso i cosiddetti “cannabis shop”, e dei reati ad essi connessi. L’iniziativa ha inoltre avuto l’obiettivo di prevenire episodi di violenza e di contrastare altre tipologie di reati contro il patrimonio e il porto illegale di armi.
Durante le due giornate di controlli, supportati dal Reparto Prevenzione Crimine di Torino e da altri uffici della Questura, sono state identificate quasi 1000 persone (755 italiani maggiorenni, 190 stranieri maggiorenni e 42 minorenni) e controllati 295 veicoli.
L’operazione ha portato a 3 indagati in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti ex art. 75 DPR 309/90 e all’arresto di una persona per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ex art. 73 DPR 309/90.
Sono stati effettuati anche controlli sui “cannabis shop” della provincia, per verificare la corretta applicazione del nuovo quadro normativo introdotto dal D.L. 48/2025, convertito in legge 80/2025. Su 7 esercizi controllati, 2 non risultavano in regola, con l’arresto di uno dei titolari e l’indagine in stato di libertà dell’altro.
Tra i sequestri effettuati figurano:
-
2 kg di marijuana;
-
13 confezioni di olio di cannabis;
-
10 liquidi di cannabinoidi sintetici;
-
1 sigaretta elettronica contenente THC;
-
93 stick di cannabinoidi sintetici per sigarette artigianali;
-
3 bustine di snack CBD;
-
85 bustine da 1 g di infiorescenza di canapa.
Un’operazione di alto impatto, che rafforza e integra l’attività quotidiana della Squadra Mobile di Biella, dimostrando professionalità, impegno e determinazione nel garantire sicurezza e legalità sul territorio.

























