Da lunedì 17 novembre nei comuni della Valle Elvo saranno attivati i cantieri di lavoro, un’iniziativa promossa dalla Regione Piemonte e coordinata a livello locale dall’Unione Montana Valle Elvo. Il progetto, rivolto a persone over 45 senza reddito, permetterà a quattro uomini e due donne di prestare servizio nei comuni di Graglia, Mongrando, Occhieppo Inferiore, Pollone, Sala e Zubiena.
I partecipanti, con la qualifica di aiuto cantoniere, sono stati selezionati a seguito del bando regionale aperto a fine settembre. La procedura di gara e le selezioni sono state curate dall’Unione Montana, che ha anche organizzato la formazione obbligatoria di 8 ore prevista dal decreto legislativo 81/2008 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Tutti i candidati hanno inoltre sostenuto la visita medica di idoneità prima dell’avvio delle attività.
Il progetto avrà una durata di un anno, fino a novembre 2026, con un impegno di 5 ore al giorno per 5 giorni a settimana.
Ogni comune partecipa con una quota di cofinanziamento del 20%, mentre l’Unione Montana sostiene i costi di formazione, visite mediche e altri oneri organizzativi. Il resto del finanziamento è coperto dai fondi regionali.
"Siamo lieti che anche quest’anno si parta con questo strumento di politica attiva – spiega la presidente dell’Unione Montana Monica Mosca –. Ha una doppia valenza: da un lato offre un’opportunità di reddito e reinserimento a chi è disoccupato, dall’altro aiuta i comuni con una forza lavoro di supporto, anche se part-time".
L’Unione Montana svolge il ruolo di supervisore del progetto, monitorando la presenza e l’attività dei lavoratori insieme ai tutor comunali designati.
Il responsabile del coordinamento Fogliatti si rapporterà con le varie amministrazioni per assicurarsi che tutte le fasi si svolgano secondo il programma.
























