“La nostra società ha sempre lavorato a favore del paese. Ad oggi, non sono giunti chiarimenti sulla gestione sportiva degli impianti. Chiediamo risposte chiare agli enti preposti”. Con queste parole, i vertici dell'FC Vigliano Polisportiva hanno lanciato un appello alle istituzioni comunali nel corso della conferenza stampa andata in scena nella prima serata di ieri, 10 settembre, al campo sportivo del Villaggio Lamarmora di Biella, dove oggi la squadra giallorossa, guidata dal tecnico Roberto Sigolo, si sta preparando in vista dell'inizio di campionato di Seconda Categoria.
“Vorremmo sensibilizzare l'amministrazione comunale per un maggior coinvolgimento a sostegno delle nostre attività come l'attuale gestione delle concessioni dei campi da calcio – evidenziano i dirigenti – Ad oggi sono a disposizione orari, dalle 20.30 alle 22.30, che rendono molto difficile lo svolgimento degli allenamenti per i nostri ragazzi. Non chiediamo privilegi ma la possibilità di continuare a fare quello che da 55 anni l'FC Vigliano rappresenta per il paese: giocare a calcio e crescere insieme come comunità”.
Poi, nel corso dei loro interventi, i membri della società, Paolo Daniele, Alessio Garreffa, hanno sottolineato il valore storico dell'FC Vigliano: “Esiste da 55 anni, cinque decenni in cui tanti giovani del paese hanno indossato la maglia giallorossa, portando con orgoglio il nome del nostro comune sui campi della provincia e oltre. La nostra realtà non ha mai avuto vita facile, siamo arrivati persino ad un passo dalla scomparsa negli ultimi anni. Eppure, grazie all'impegno e alla passione di persone di buona volontà, l'FC Vigliano è ripartito ed ha ottenuto risultati importanti, come il raggiungimento dei play off e il terzo posto in tutto il Piemonte con la Coppa Disciplina”.
Infine, l'appello finale: “Il calcio a Vigliano non è solo sport – sottolineano – È identità, socialità, memoria condivisa. Non lasciamo che questa storia venga soffocata da difficoltà burocratiche o per scarsa attenzione. Noi ci siamo, chiediamo alle istituzioni un supporto per far sì che moltissimi altri giovani, come avviene da 55 anni, possano indossare fieri la nostra maglia”.























