Tre punti, sofferti e sudati fino all’ultimo. L’esultanza con cui il pubblico di Lessona ha accolto la schiacciata finale di Filippini la dice lunga sulla dinamica del 3-1 con cui il TeamVolley ha piegato le indomite torinesi del SER MTS Santena. Punti preziosi per tornare a scalare la classifica del girone nazionale di Serie B2. Formazione inedita per coach Alessio Bellagotti: Caimi palleggio e Sola opposto, Diego e Bordignon in banda, Fizzotti libero con Barbonaglia e Macchieraldo centrali. Primo set che parte a ritmi bassi e nel segno dell’equilibrio.
Il primo scarto doppio (8-6) lo firma Sola, ma dopo uno scambio lunghissimo. Diego trova il massimo vantaggio sul 12-8, che si allarga ancora quando la precisione offensiva delle avversarie cala. Un turno in battuta della scatenata Nardoianni (già autrice di 10 punti!) costringe però il TeamVolley al time-out sul 15-13. Funziona, perché lo staff torinese copia l’idea dopo il 19-15 messo a terra da Diego. L’inerzia è tutta per le padrone di casa, dopo sette punti di fila entra anche Cavaliere per gli ultimi scambi. Filippini subentra al servizio, Santena annulla tre set-point e coach Bellagotti ferma ancora il gioco. Il 25-20 arriva da una linea pestata in battuta. Nel secondo parziale il TeamVolley ripropone il 6+1 iniziale. Santena parte grintosa e si porta sul 3-6, poi Sola ci mette una pezza a muro.
Il libero avversario si inventa un punto di spalla in ricezione che grida vendetta, poco dopo Bonini rileva Barbonaglia al centro. Un 3-0 per le lessonesi rimette il set in equilibrio a quota 8, il sorpasso è una diagonale da autovelox di Bordignon. Le due squadre accendono e spengono la luce a turno: al 7-1 del TeamVolley risponde uno 0-4 di Santena, fino alla solita diagonale stretta di Bordignon per il 13 pari. Il punto successivo è spettacolare e sudato, chiuso dal muro di Macchieraldo. Altro 4-0 (questa volta a tinte biancoblù) e time-out torinese sul 16-13. Santena pasticcia ma fa sudare ogni punto. Doppio cambio sul 21-16: fuori Caimi e Sola, dentro Daffara e Filippini. Il terzo set-point è quello buono: chi se non Bordignon per il 25-20? Partenza di terzo set all’insegna degli errori, con le lessonesi che ripropongono la “formazione tipo”. Filippini scalda i motori e firma il 7-6, ma l’equilibrio permane anche perché le azioni sono confuse e il gioco poco fluido, situazione che favorisce Santena. Caimi sceglie di andare con costanza da Filippini, che ripaga la fiducia a suon di fucilate.
Time-out ospite sul 18-15 dopo un’invasione, coach Bellagotti replica sul 20-18 ma le avversarie riescono a impattare sul 20 pari e a mettere la freccia, mentre al centro rientra Barbonaglia. Nuovo time-out del TeamVolley dopo un errore di Filippini, il tabellone lampeggia 22-23. Daffara e Sola subentrano per Caimi e Filippini, ed è proprio la classe 2009 ad annullare il primo set-point ospite. Si va ai vantaggi: il 25-27 arriva con un muro miracoloso che pizzica la linea. Quarta frazione che riprende con Sola e Macchieraldo di nuovo in sestetto. Santena si porta sul 2-4 e poi anche sul 3-6, parziale sul quale rientra Filippini ma che non evita il time-out dopo il quinto (!) punto ospite arrivato da errore del TeamVolley. Si passa dal 5-11 all’8-11, ma sono sempre le avversarie a condurre con buon margine. La panchina torinese si preoccupa e ferma il gioco quando le biancoblù accorciano sul 15-18, dopo un incoraggiante parzialino di 4-1. Filippini mette a terra il -1 e poco dopo impatta sul 21 pari e Santena stoppa il gioco. Ancora l’opposto lessonese scava il +2, ma sul 23-23 è ancora tutto in bolla e coach Bellagotti mette le mani a “T”. Diego smanaccia un punto senza cittadinanza e poco dopo Filippini buca il parquet per un 25-23 sofferto come pochi altri parziali.
Il commento del vice-allenatore Ivan Turcich: “Siamo contenti dei tre punti. Ci siamo accorti abbastanza in fretta che non sarebbe stata una partita da portare a casa attraverso il bel gioco. Abbiamo invece capito tardi che avremmo dovuto essere molto più ordinate, e non aspettarci la solita prestazione. Purtroppo c’è una regola non scritta dello sport: quando si affrontano i fanalini di coda, puntualmente (e anche non volendo) si tende a sottovalutare l’avversario. Per fortuna nel quarto set siamo riusciti a colmare l’enorme gap della fase iniziale, rosicchiando lo svantaggio nel tempo. Non è stato facile, ma i tre punti sono un bene: lasciarne per strada, in casa nostra, non era un’opzione. Testa alla prossima, riordiniamo le idee: di certo le ragazze saranno pronte a spingere”.
Mvp di serata è la schiacciatrice Martina Bordignon: “Sono molto contenta, perché per come si erano messe le cose i tre punti non erano per nulla scontati. Nel terzo set ci siamo sedute e abbiamo iniziato a fare il gioco delle avversarie, rallentando i colpi e non aggredendo come nei primi due parziali. Non è strano che abbiano riaperto la partita. Poi, a un certo momento abbiamo deciso di svegliarci e per fortuna la partita è tornata ad essere quella preventivata. Siamo felici del risultato, bene così”.
TEAMVOLLEY LESSONA – SER MTS Santena 3-1 (25-20/25-20/25-27/25-23)
TEAMVOLLEY LESSONA: Caimi 3, Daffara, Diego 13, Bordignon 19, Sola 10, Cavaliere, Caffaro ne, Bonini 3, Barbonaglia 1, Macchieraldo 7, Filippini 14, Fizzotti (L1), Spinello (L2). Coach Alessio Bellagotti, vice Ivan Turcich.
























