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CRONACA | 02 maggio 2016, 12:36

Falso allarme per i carabinieri intervenuti a Strona

All’arrivo dei carabinieri, avvertiti da una residente della zona, la donna si è giustificata raccontando di essere rimasta profondamente addormentata

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Rientra a casa nel cuore della notte e la moglie lo lascia chiuso fuori, fino all’arrivo dei carabinieri. Protagonista della vicenda, avvenuta ieri, domenica primo maggio, un uomo di 49 anni, di Strona. Tornato alle 3 passate, ha iniziato a suonare il campanello dell’abitazione per svegliare la moglie e farsi aprire. Sono passati minuti, senza che accadesse nulla, tanto che preoccupato ha iniziato a urlare e a battere contro la porta, tanto da svegliare una vicina di casa che ha chiamato i carabinieri, pensando che la donna potesse essere stata colta da un malore. Quando la pattuglia è giunta sul posto, il marito è finalmente riuscito a entrare, mentre la sua compagna si è giustificata dicendo che, stanca, era sprofondata nel sonno e non aveva sentito il campanello. 

e.g.

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