Una sala gremita, un clima attento e coinvolto, e soprattutto un territorio che ha scelto di esserci. L’evento “Trame di Futuro – La responsabilità adulta di custodire il futuro dell’infanzia”, organizzato dal Coordinamento Pedagogico Territoriale dell’Ambito di Biella in collaborazione con il Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, si è svolto il 10 dicembre restituendo un segnale chiaro: la comunità biellese riconosce nell’infanzia un bene comune e nello sviluppo dei servizi educativi una responsabilità condivisa.
La serata, costruita come uno spazio di visione e alleanza, ha intrecciato racconto, immagini, testimonianze e i primi risultati del percorso territoriale avviato dal CPT. Il pubblico – educatori, insegnanti, amministratori, dirigenti scolastici, rappresentanti di enti gestori, associazioni, imprese – ha partecipato con un’attenzione viva, lasciandosi coinvolgere da un linguaggio nuovo: quello che unisce pedagogia, bellezza, responsabilità adulta e progettazione comunitaria. L’incontro ha toccato corde emotive profonde, riportando il centro del discorso sulla crescita dei bambini come investimento sociale, culturale ed economico. È emerso un messaggio netto: la qualità dei contesti educativi non è un dettaglio, ma una scelta politica e culturale che determina il futuro del territorio.
Il CPT ha presentato il proprio lavoro di questi primi due anni – tra formazione, ricerca sul campo, costruzione di linguaggi comuni, sperimentazioni sugli spazi e attivazione dei gruppi professionali – mostrando come la rete dei servizi 0-6 stia assumendo sempre più il ruolo di infrastruttura educativa territoriale.
Significativo è stato l’invito rivolto ai presenti a tessere nuove alleanze, attraverso un form dedicato: a cui il territorio sta rispondendo con entusiasmo. Numerosi attori – Comuni, enti, realtà associative, professionisti, aziende e soggetti culturali – hanno già manifestato la volontà di essere coinvolti nei prossimi passi, riconoscendo il valore di un percorso che parla di rigenerazione educativa, non solo di nidi e scuole, ma di cultura condivisa.
“Stiamo costruendo un movimento – è stato sottolineato durante la serata dall'Assessore Livia Caldesi che ha parlato in qualità di Comune capofila del cpt – una rivoluzione gentile che parte dai bambini, attraversa gli adulti e chiede al territorio di immaginare insieme nuovi scenari per l’infanzia.”
L’evento ha confermato che esiste una comunità pronta a partecipare e a prendere parte al cambiamento. Il CPT Biella proseguirà nelle prossime settimane con la raccolta delle disponibilità emerse, l’attivazione dei tavoli di lavoro e l’elaborazione delle linee strategiche che accompagneranno il territorio nel 2026.
Chi non è riuscito a partecipare e desidera comunque unirsi al percorso può segnalare la propria disponibilità compilando il form dedicato (https://forms.gle/fWUJDgV3X9Xh36r76).
L’alleanza continua e le porte restano aperte a tutti coloro che vogliono contribuire.





























