L’Auditorium di Gaglianico ha ospitato con grande partecipazione di pubblico lo spettacolo di forte impatto emotivo e sociale "uniAMOci contro la Violenza", tenutosi sabato 22 novembre. L’evento ha trasformato il palcoscenico in una piattaforma vibrante per dire un netto NO alla violenza contro le donne, unendo arte e sensibilizzazione in un unico, grande abbraccio collettivo.
Sulle note della "Donna Libera", l'iniziativa ha visto la convergenza di diverse realtà artistiche del territorio, che hanno saputo toccare le corde più intime del pubblico attraverso 90 minuti intensi di monologhi, canti e coreografie.
Hanno unito le forze:
* LiberaLaVoce, diretta da Beba Capizzi
* Scarpette rosse, diretta da Maya Botta
* Oriana Minnicino
* I Copioni del Cossatese
* Prof. Giuseppe Marrone e Prof. Alfredo Barausse
Le performance si sono alternate, scivolando come "lame sottili e calde lacrime," offrendo una riflessione profonda e toccante sul dramma della violenza. Un momento particolarmente apprezzato è stato l'omaggio alla già compianta Ornella Vanoni, simbolo di "Donna libera che unisce".Lo spettacolo non è stato solo arte, ma anche informazione cruciale. La Dott.ssa Emanuela Schintone ha curato magistralmente i momenti dedicati alla sensibilizzazione, sottolineando con fermezza l'importanza vitale di chiedere aiuto e ricordando l'esistenza e la funzione essenziale delle strutture di supporto presenti sul territorio.
L'Amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore Simone Meliconi, si è dichiarata visibilmente commossa e pienamente soddisfatta per l'opportunità di aver ospitato un evento di tale intensità e rilevanza sociale, che ha lasciato un'emozione duratura in tutti i presenti.
Lo spettacolo "uniAMOci contro la Violenza" si conferma un'iniziativa che va oltre la rappresentazione artistica, ponendosi come un momento di coesione civica e un potente messaggio di speranza e libertà.


























