Ancora un truffatore all’opera a Biella ai danni di una signora ultraottantenne e ancora una volta la Polizia riesce ad arrestarlo. E’ successo ieri a Biella quando un poliziotto della Squadra Mobile, insospettito da un’auto con a bordo un uomo di circa 50 anni, ha accertato che il veicolo era in uso a un pregiudicato per truffa contro anziani e ricettazione.
E’ scattata quindi un’operazione che ha visto impegnati i poliziotti della Questura in collaborazione con i colleghi della Polizia Stradale che hanno proceduto all’intercettazione del veicolo nei pressi del casello autostradale di Carisio. Da una prima perquisizione sono stati rinvenuti 3 anelli in oro giallo e una somma di 550 euro in contanti occultati nei pantaloni oltrechè 8 portagioie in argento nascosti all’interno dell’autovettura.
Gli operatori hanno scoperto che poco prima una donna anziana, residente in città, era stata contattata dall’uomo che, spacciandosi per un “finto carabiniere”, si era fatto consegnare i monili e la somma di 550 euro che avrebbero dovuto essere il corrispettivo per evitare che la stessa fosse denunciata per un falso arresto di due soggetti che avevano commesso un furto a bordo dell’autovettura a lei intestata. L’uomo è stato quindi arrestato per truffa e associato alla locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Grande riconoscenza e apprezzamento per il lavoro svolto dai poliziotti della Questura è stato espresso dall’anziana donna e dal figlio che, dopo il grande spavento, sono ritornati in possesso dei preziosi sottratti, tra cui vi era anche la fede nuziale appartenuta al marito defunto che rappresentava per lei un ricordo al quale era particolarmente legata e dal quale mai si sarebbe separata.
























