Per Andrea Basso, accusato dell’omicidio di Giovanni Santus, il senzatetto cuneese ucciso l’8 luglio 2023 in un’abitazione di Chiavazza è stato chiesto l'ergastolo.
Questo quanto deciso in Corte d’Assise di Novara in seguito alla requisitoria del pubblico ministero Francesca Ranieri. Nel dettaglio la richiesta è l’ergastolo con due mesi di isolamento. Stessa pena invocata per Lionel Ascoli, difeso dall’avvocata Sheila Foti, ma con sei mesi di isolamento. Entrambi sono imputati di omicidio volontario, in quanto avrebbero massacrato il cinquantottenne a calci e pugni perché aveva finito tutto da solo una bottiglia di gin.
Per gli altri due imputati, accusati di omicidio in concorso, la pm ha chiesto pene più lievi: 17 anni per Silvio Iarussi, proprietario dell’appartamento in cui si è consumato il delitto difeso dal legale biellese Sergio Gronda, e 14 anni e sei mesi per Asia Luciana Maula, fidanzata di Basso, assistita dall’avvocato Vittorio Grosso.
Il procedimento proseguirà il 6 ottobre, giornata in cui sono previste le repliche e, a seguire, la sentenza.
























