Hanno suscitato battute e polemiche sui social i fogli di carta piazzati su alcuni poster 6x3 già usciti diversi giorni fa. Qualcuno ha ipotizzato allo sgarro di una parte politica avversa, ma in realtà tutto è riconducibile alle norme elettorali: vige lo stop a questo tipo di pubblicità, oltre ai giorni consentiti, che non sia effettuata all’interno degli spazi preposti.
Dal trentesimo giorno antecedente alla votazione inizia la “campagna elettorale” e ai sensi dell’articolo 6 della legge 212/1956 è vietato il lancio di volantini in luogo pubblico; ogni forma di propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso e in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti; ogni forma di propaganda luminosa mobile.