A distanza di un mese dalla tragedia che colpito la comunità di Chiavazza, non si attenua il dolore di familiari e amici. Nella prima serata di ieri, 5 luglio, nella chiesa parrocchiale del rione, si è tenuta la messa di trigesima a suffragio di Carmine Marotta (21 anni), Alessandro Messina (17 anni) e Raffaele Petrillo (16 anni), morti lo scorso 5 giugno nel terribile schianto di Busonengo (leggi qui).
A celebrare la funzione don Remo Baudrocco, alla presenza di parenti e giovani. Successivamente, nel vicino parco di regione Croce, è stato scoperto un cippo in ricordo dei tre giovani prematuramente scomparsi all'affetto dei loro cari. A realizzarlo, l'associazione dei volontari del laghetto di Chiavazza, guidata da Nicolò Chiola: “Mi è sembrato doveroso realizzare quest'opera in memoria di questi ragazzi. Non erano solamente amici, ma veri e propri fratelli: li ho visti crescere e diventare uomini. Non riesco ancora a crederci che sia trascorso un mese. Mi strazia il cuore non vederli più, il dolore è incolmabile. Penso ai loro genitori, sono presenti nelle mie preghiere”.


























