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Basso Biellese | 07 marzo 2016, 17:04

Il Presidente di Coldiretti e il Comune di Villanova esprimono parere contrario all’impianto Greenoil

Paolo Dellarole

Paolo Dellarole

Riceviamo e pubblichiamo dal comitato "La Salute innanzitutto"

Venerdì 4 marzo nella Sala Consiliare di Villanova Biellese si è svolto, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Villanova, l’incontro pubblico sull’impianto di Mottalciata proposto dalla Greenoil in cui è prevista anche la combustione di grassi animali. I cittadini hanno affollato la sala consiliare a tal punto che alcuni hanno dovuto ascoltare in piedi i vari interventi. Molte sono state anche le osservazioni e le domande della popolazione durante l’incontro. Oltre all’Amministrazione villanovese presente con il Sindaco Giovanni Mangiaracina e la consigliera Elisa Morello, ha partecipato il Sindaco di Mottalciata Roberto Vanzi.

Il Comitato “La salute innanzitutto” è intervenuto con il portavoce Luca Iezzi. Hanno partecipato inoltre Legambiente con Daniele Gamba, Coldiretti con il Presidente Paolo Dellarole, e per il Movimento 5 Stelle di Cossato è intervenuto Massimo Filiberti. La consigliera comunale Elisa Morello, preparatissima sulla questione Greenoil sia per aver approfondito la documentazione sia per aver partecipato all’incontro di gennaio a Mottalciata, e ritenendo che ci fossero molte cose su cui fare chiarezza, ha fortemente voluto organizzare l’incontro per informare la popolazione e ha proposto che l’amministrazione comunale deliberi parere negativo sull’impianto. Ha inoltre evidenziato diverse potenziali criticità come la ridottissima distanza delle abitazioni dall’impianto, l’ampio raggio d’azione delle emissioni, la quantità d’acqua di cui necessita e che poi va smaltita, le contraddizioni sulla documentazione di progetto.

Il Sindaco di Villanova Giovanni Mangiaracina ha dichiarato che la salute è prioritaria per cui, appena avvisato dalla dott.ssa Morello, ha voluto invitare il comitato per informare i suoi cittadini. Ha ricordato inoltre la presenza di coltivazioni di riso, chiedendosi se lo smaltimento dell’acqua utilizzata nell’impianto potrà andare a creare problemi ai risicoltori. Ha poi assicurato che Villanova esprimerà parere negativo sull’impianto, ed ha auspicato che anche gli altri Comuni che non si sono ancora espressi facciano lo stesso in modo da dare un segnale alla Provincia. Luca Iezzi, per il comitato “La salute innanzitutto” , dopo aver ringraziato l’amministrazione ospitante, ha ripercorso l’iter della vicenda Greenoil evidenziando, oltre a numerosi svantaggi del biodiesel, le innumerevoli criticità di progetto che sono emerse dagli studi commissionati dal comitato.

Tra le più rilevanti, l’assenza del dispositivo che la normativa europea ha reso obbligatorio e che serve ad innalzare la temperatura dei fumi in uscita dal motore Diesel in modo da abbattere, tra le varie sostanze, anche le diossine che si accumulano maggiormente proprio nelle parti grasse degli animali. Inoltre, il Ministero dell’Ambiente il 4 dicembre scorso ha ribadito che l’attuale normativa vieta di utilizzare i grassi animali come combustibile. Poiché tale divieto si riferisce a tutte e tre le categorie di grassi animali che l’impianto Greenoil prevede di trattare, non si comprende come mai, nella richiesta di integrazioni formulata da Provincia e ARPA alla Greenoil si dichiara che, tra i sottoprodotti di origine animale, la categoria 3 è destinata alla combustione. Queste osservazioni sono state protocollate in Provincia ben prima della Conferenza dei Servizi del 14 dicembre e sono presenti anche nella documentazione che il Sindaco Vanzi di Mottalciata ha presentato in Conferenza dei Servizi.

La perplessità del comitato riguarda anche i comuni di Gifflenga e Lessona che, pur presenti in Conferenza dei Servizi, hanno scelto di non esprimere un parere sull’impianto. Infatti tali comuni (come tutti gli altri) avevano a disposizione tutta la documentazione con le gravi criticità evidenziate e la Nota ministeriale, e nell’incontro in Provincia non hanno avanzato, in merito, alcuna richiesta di chiarimento al responsabile del procedimento autorizzativo. Daniele Gamba di Legambiente Biella ha evidenziato che si tratta di un’industria insalubre, e per legge tali attività devono stare fuori dai centri abitati. La potenza dichiarata di 999 kW elettrici è proprio la soglia per non entrare in procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Ha poi ricordato che “tutti questi impianti piccoli, che non vuol dire che non siano impattanti, hanno una procedura molto più facilitata, anche grazie al sistema degli incentivi che ha generato un numero elevatissimo di proposte. Nel caso Greenoil i motori vanno a biodiesel quindi emettono elevati ossidi di azoto che andrebbero abbattuti, però abbattere sul camino queste emissioni costa, e allora lo fai quando hai un impianto di una certa taglia, ma non quando l’impianto è piccolo. Purtroppo nelle Conferenze dei Servizi, le regole stabiliscono che chi non c’è, è come se abbia dato parere favorevole (silenzio assenso). I motori diesel di tipo marino sono in grado di bruciare di tutto, quindi c’è il rischio che venga inviato in combustione un prodotto di minor qualità. Conta molto l’opinione della popolazione e le decisioni che via via assumeranno le amministrazioni”.

Ha concluso sottolineando che l’azienda deve dimostrare di aver messo in atto tutte le possibili e disponibili tecnologie per far funzionare un impianto insalubre in un’area abitata, e il non aver previsto l’abbattitore degli ossidi di azoto è già un punto a sfavore. Massimo Filiberti del Movimento 5 Stelle di Cossato ha ricordato che il Movimento pone grande attenzione alla salute e di conseguenza terranno alta l’attenzione in tutti i modi possibili affinché l’impianto non venga autorizzato. Ha poi chiesto la partecipazione di tutti in modo che ogni cittadino possa fare la sua parte. Paolo Dellarole, Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella ha dichiarato che si tratta di un impianto che non ha nessun tipo di utilità nel territorio e che, “pur piccolo che sia, è veramente dannoso”. “Noi già eravamo contro quegli impianti che nascevano, anche legati alle biomasse, e che erano solo sfruttamento del territorio”.

Ha poi ricordato che in questo caso siamo su un territorio in cui esiste la DOP del riso di Baraggia quindi occorre tenere in conto che l’inquinamento di questo territorio porterebbe la perdita di quello che è uno dei valori ancora rimasti nell’economia biellese: l’agricoltura. “Lunedì abbiamo la nostra Giunta e possiamo emettere una nostra delibera contro questa tipologia di impianti”. “Io posso sicuramente trasmettere il nostro parere come organizzazione sia alla Provincia che alla Regione in modo da alzare l’attenzione su questo impianto che veramente non serve a niente”. Il Sindaco di Mottalciata Roberto Vanzi ha chiesto la solidarietà dei comuni limitrofi, anch’essi chiamati ad esprimere il parere. “E’ vero che gli altri Comuni sono più lontani dall’impianto, ma se si fa un discorso generale di protezione dell’ambiente, tutti siamo coinvolti: non c’è limite di confine comunale rispetto all’inquinamento atmosferico perché poi gli inquinanti viaggiano, a seconda dei venti, da una parte o dall’altra”.

“L’appello, per tutti i Comuni, è che possano anche loro dare parere negativo in modo da tamponare questa situazione, anche perché questi pareri contano”. Il Sindaco ha ricordato che l’Amministrazione, per capire l’entità dell’impatto ambientale di quest’impianto, ha commissionato uno studio per verificare qual è l’inquinamento a certe distanze, ed è emerso che a 100 metri si superano i limiti di legge. Ha infine evidenziato i dati dell’ARPA sulla qualità dell’aria da cui risulta che nel 2013 in molti giornate gli inquinanti hanno superato i limiti di legge, e ha sottolineato che la documentazione di progetto è carente. Ha concluso infine ricordando che le industrie insalubri di prima classe devono essere isolate nelle campagne, e possono stare all’interno del centro abitato solo se chi conduce l’impianto dimostra che esso non comporta rischi sanitari. 

Comitato La Salute Innanzitutto

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