«La sicurezza dei cittadini e la tutela di chi subisce reati violenti devono tornare al centro dell’azione politica e legislativa. Non è accettabile che chi si difende da una rapina o da un’aggressione rischi di essere doppiamente vittima, prima del reato e poi del risarcimento degli aggressori».
Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Davide Zappalà, spiega il suo Ordine del giorno presentato in Consiglio regionale a sostegno di una riforma della disciplina sulla responsabilità civile nei casi di eccesso di legittima difesa.
Il documento impegna la Giunta regionale a sollecitare Parlamento e Governo affinché venga approvato con rapidità il disegno di legge a firma Fratelli d'Italia, attualmente all’esame del Senato, che interviene sull’articolo 2044 del Codice civile e sull’articolo 185 del Codice penale. L’obiettivo è evitare che chi reagisce a un atto criminoso possa essere chiamato a risarcire l’aggressore o i suoi familiari.
«Vicende come quella del gioielliere di Grinzane Cavour – sottolinea Zappalà – hanno evidenziato in modo drammatico una lacuna normativa che i cittadini percepiscono come un’ingiustizia profonda. Serve equilibrio, buon senso e rispetto per chi subisce un reato, senza stravolgere i principi della responsabilità penale, che restano pienamente validi».
L’Ordine del Giorno chiede inoltre alla Regione di farsi promotrice del tema anche attraverso la Conferenza delle Regioni, affinché si arrivi a un intervento normativo nazionale condiviso e coerente.























