Il Si.N.A.P.Pe. (Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria) esprime il suo più vivo e sincero apprezzamento per l'eccezionale prontezza e professionalità dimostrata da due agenti di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Biella.
L'episodio, avvenuto nella tarda serata di ieri, 11 ottobre, ha visto il preposto alla sicurezza esterna notare rumori sospetti provenienti dal fondo strada adiacente al muro di cinta dell'istituto. Unitamente ad altro personale ha immediatamente effettuato un giro di controllo, trovando e sequestrando telefoni cellulari completi di schede sim e carica batterie, oltre a sostanza stupefacente.
Il segretario nazionale del SiNAPPe Raffaele Tuttolomondo ha dichiarato: “L'operato di questi colleghi è un esempio brillante dell'alta professionalità e della costante vigilanza che caratterizza il corpo. La loro attenzione e la tempestività dell'intervento hanno garantito la sicurezza esterna e, soprattutto, hanno evitato l'ingresso di materiale non consentito che avrebbe potuto compromettere seriamente l'ordine e la sicurezza interna dell'istituto. Il Si.N.A.P.Pe., alla luce di questo ennesimo gesto di dedizione al dovere, chiede all'amministrazione penitenziaria di avanzare una proposta di ricompensa per i due poliziotti penitenziari".
E aggiunge: "È fondamentale che il sacrificio, l'acume e l'impegno profuso dal personale siano riconosciuti e valorizzati. Si comunica inoltre che le indagini da parte del corpo di Polizia Penitenziaria proseguono per identificare e assicurare alla giustizia i responsabili di questo illecito”.
























