I Carabinieri della Stazione di Biella hanno concluso un’efficace attività investigativa che ha portato all’identificazione e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un giovane ritenuto responsabile dell’indebito utilizzo di una carta bancomat.
L’indagine, condotta con rapidità e precisione, ha consentito di risalire all’autore del reato nonostante la parziale compromissione delle prove.
L’episodio trae origine dalla denuncia presentata da una donna, la quale segnalava l’uso non autorizzato della propria carta Postepay Evolution, smarrita o sottratta all’interno del discount iN’S di Ponderano (BI). Dopo essersi accorta della scomparsa della tessera, la vittima aveva verificato tramite l’applicazione delle Poste Italiane che ignoti avevano effettuato diversi pagamenti “contactless” senza l’inserimento del PIN, mantenendosi sempre sotto la soglia massima consentita. L’importo complessivo del danno ammontava a circa 150 euro.
Le transazioni illecite erano state eseguite nella stessa serata: una presso il discount di Ponderano e le altre in un bar di Biella.
Determinanti si sono rivelate le indagini successive condotte dai militari dell’Arma. Subito dopo la denuncia, i Carabinieri hanno richiesto l’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali coinvolti. Sebbene il discount iN’S avesse già sovrascritto le registrazioni, il bar ha fornito le relative immagini.
Grazie a un’attenta e meticolosa analisi dei filmati, il personale della Stazione dei Carabinieri di Biella, facendo leva sulla profonda conoscenza del territorio e dei soggetti noti alle Forze dell’Ordine, è riuscito a riconoscere immediatamente l’uomo ripreso mentre utilizzava la carta.
Si trattava di un giovane del 1998, residente in Valle Elvo e già noto alle Forze dell’Ordine.
Convocato presso gli uffici dell’Arma, il ragazzo ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando di aver trovato la carta a terra nel discount e di averla poi utilizzata per diversi acquisti: generi vari presso l’iN’S, alcuni pacchetti di sigarette, consumazioni e “gratta e vinci” presso il bar.
Al termine delle indagini, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà il giovane all’Autorità Giudiziaria per il reato di indebito utilizzo di carte di credito (art. 493-ter del Codice Penale).
L’operazione conferma l’efficacia investigativa e la professionalità dell’Arma dei Carabinieri, capace di fornire risposte rapide ai cittadini e di recuperare elementi probatori fondamentali anche in presenza di ostacoli tecnici, come la cancellazione delle immagini di videosorveglianza.
Si precisa che il procedimento è tuttora nella fase delle indagini preliminari e che l’indagato, da ritenersi innocente fino a sentenza definitiva, potrà presentare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.


























