Una segnalazione di un cittadino ha dato il via a un’operazione congiunta che ha permesso di salvare un cane detenuto in condizioni incompatibili con la propria natura.
Lo scorso 28 luglio, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Sordevolo e Biella, in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’ASL di Biella, sono intervenuti in una corte nel comune di Occhieppo Superiore. Il sopralluogo ha confermato che l'animale si trovava in uno stato di abbandono, senza cibo né acqua sufficienti, se non quelli forniti occasionalmente da alcuni volontari.
La condizione di detenzione del cane violava le normative regionali (L.R. 16/2024) e nazionali, in particolare l'articolo 544-ter e l'articolo 727 del Codice Penale, che sanzionano rispettivamente il maltrattamento e l'abbandono di animali. L'animale era sottoposto a un comportamento che ledeva le sue caratteristiche etologiche, non garantendogli le "cinque libertà" essenziali per il suo benessere. Il cane, come disposto dal Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Biella, prontamente informato, è stato immediatamente sequestrato e affidato in custodia giudiziale al canile convenzionato di Alice Castello.
Successivamente, è stato preso in carico dall’Associazione GEPA (Gruppo Europeo Protezione Animali), la quale ha avviato le procedure per l'affidamento a una nuova famiglia. Dalle indagini è emerso che la proprietaria, una donna di 45 anni, non potendo più occuparsene personalmente, aveva temporaneamente affidato l'animale a una terza persona. Quest’ultima, tuttavia, non aveva provveduto adeguatamente alla cura dell’animale, se non per un breve periodo. Venuta a conoscenza della nuova felice sistemazione del suo cane, la proprietaria ha deciso di cederlo definitivamente alla persona che, dimostrando un grande affetto, se ne sta prendendo cura.
Questa decisione ha permesso di assicurare all'animale un futuro sereno, in un ambiente amorevole e sicuro. La vicenda si conclude positivamente grazie al fondamentale contributo di cittadini, Forze dell’Ordine, Servizio Veterinario e associazioni di volontariato che, con la loro azione, dimostrano quotidianamente l'importanza della sinergia per il benessere degli animali.
L'intervento ha inoltre portato alla luce una situazione di degrado ambientale: nel luogo del ritrovamento sono stati rilevati ingenti quantitativi di rifiuti. I Carabinieri di Occhieppo Superiore, insieme al Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’ASL di Biella e alla Polizia Locale di Occhieppo Superiore, stanno svolgendo ulteriori verifiche relative ai requisiti di igiene e abitabilità dei locali.
Si ricorda che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e che l’indagata, da ritenere innocente sino a condanna definitiva, potrà portare elementi a propria difesa nelle successive fasi processuali.
























