/ CULTURA E SPETTACOLI

CULTURA E SPETTACOLI | 14 agosto 2025, 07:00

La Vetta del Tovo nelle foto d'archivio in una stampa ai sali d’argento

L’immagine ritrae la vetta altura delle Prealpi Biellesi con i suoi 2.230 metri.

La Vetta del Tovo nelle foto d'archivio in una stampa ai sali d’argento - Copyright Fondazione Sella 2025

La Vetta del Tovo nelle foto d'archivio in una stampa ai sali d’argento - Copyright Fondazione Sella 2025

Oggi vi portiamo tra le vette biellesi con un'immagine del 1910 che racconta un paesaggio e una passione: la montagna e la fotografia.

Lo scatto, conservato nell’archivio della Fondazione Sella nel fondo Ugo Sella (1883-1957), cugino di Vittorio ed Erminio, con i quali partecipò a molte escursioni alpine. Fotografo per passione e con un laboratorio nella sua casa di Cossato, Ugo Sella ha documentato con sensibilità luoghi, volti e alture del suo tempo — dal Carso della Grande Guerra ai paesaggi d’alta quota.

L’immagine ritrae la vetta del Monte Tovo, imponente altura delle Prealpi Biellesi che con i suoi 2.000 metri domina la Valle Cervo e guarda verso Oropa, separato dal Monte Camino solo dalla Bocchetta della Finestra. 

Nel 1910, Ugo Sella fu premiato per la sua abilità fotografica al Concorso Internazionale del Touring Club Italiano e del CAI di Biella, dedicato proprio alle immagini d’inverno in montagna. Questo scatto ne conserva lo spirito: sobrio, essenziale, eppure ricco di poesia.

C.S. Fondazione Sella, s.zo.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore