È stato arrestato ieri pomeriggio un truffatore che aveva raggirato un’anziana signora di 87 anni, facendole credere che suo figlio fosse stato coinvolto in un grave incidente. L’uomo ha chiamato la donna e, fingendo di essere un poliziotto, le ha raccontato che servivano subito gioielli o denaro per aiutarlo. Per rendere il tutto più credibile, le ha fatto sentire al telefono una voce maschile piangere e gridare “mamma, mamma!”.
Tratta in inganno dalla messa in scena, la signora ha fornito al truffatore il proprio indirizzo e, poco dopo, l’uomo si è presentato fuori casa dell’anziana per riscuotere l’oro. Ma la conquista del malvivente è durata poco. La Volante della Polizia di Stato, già in allerta in quanto erano stati segnalati tentativi di truffa in corso, ha fermato l’indiziato alla guida della propria autovettura. Il conducente, alla vista della pattuglia, ha subito cercato di disfarsi dalla refurtiva, lanciando l’involucro contenente i monili d’oro dal finestrino.
Gli agenti, che non si sono lasciati sfuggire il gesto, hanno prontamente recuperato il pacchetto e conseguentemente fermato l’uomo. All’interno del veicolo e addosso al soggetto sottoposto a controllo, sono stati trovati anche bracciali e catenine d’oro, verosimile provento di altre truffe commesse dal medesimo nei giorni precedenti. Grazie all’intuito e alla prontezza degli agenti della Polizia di Stato, la truffa è stata sventata, la refurtiva recuperata; l’uomo è stato arrestato e, sui disposizione della Procura della Repubblica, condotto presso la casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, che si terrà nei prossimi giorni.
La Polizia ricorda: nessun vero agente vi chiederà mai soldi e gioielli; se ricevete una telefonata sospetta, chiamate subito il 112.
























