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ATTUALITÀ | 12 giugno 2025, 07:00

Biella, oltre 350 mila euro per il welfare dal bando "Seminare Comunità"

Finanziati 43 progetti per anziani, disabili e famiglie fragili. La Fondazione: «Costruire comunità inclusive e solidali»

Biella, oltre 350 mila euro per il welfare dal bando "Seminare Comunità"

Biella, oltre 350 mila euro per il welfare dal bando "Seminare Comunità"

Bando "Seminare Comunità": deliberati oltre 350 mila euro per il welfare biellese

Sono stati assegnati contributi per un totale di 353.400 euro nell’ambito del bando "Seminare Comunità", promosso per sostenere attività e progetti in grado di supportare le politiche sociali e sanitarie, prevenendo o contrastando situazioni di disagio e marginalità che coinvolgono ampie fasce della popolazione biellese.

L’obiettivo principale del bando è quello di rafforzare la capacità del territorio di rispondere a bisogni sempre più complessi e diffusi, in particolare alla luce della transizione demografica in corso, puntando sul mantenimento e sull'incremento di servizi in ambito welfare.

«Seminare Comunità è perfettamente in linea con la vision e la mission della Fondazione — spiega il presidente Michele Colombo — il nostro intento è quello di creare comunità attrattive, capaci di valorizzare le persone e le loro competenze a beneficio dell’intera collettività, secondo il principio del welfare generativo», ha dichiarato Colombo.

Un bando basato sui dati di OsservaBiella

Le linee guida del bando sono state definite a partire dall’analisi dei bisogni territoriali effettuata grazie al contributo di OsservaBiella – Osservatorio territoriale del Biellese, che, attraverso indicatori demografici e legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 (SDGs 1, 2, 3 e 10), ha fornito un quadro dettagliato delle principali criticità sociali del territorio.

I progetti finanziati spaziano su più ambiti: dalla cura e valorizzazione delle persone anziane, all'inclusione sociale per persone con disabilità, al sostegno ai nuclei famigliari in situazione di marginalità, al contrasto a fragilità sociali, economiche, alimentari, lavorative, abitative e sanitarie e alla promozione di welfare generativo, coinvolgendo attivamente i beneficiari. 

Il contributo massimo erogabile per ogni progetto è stato fissato a 20.000 euro, coprendo al massimo l’80% dei costi complessivi di ogni iniziativa.

La collaborazione con la Fondazione Zancan

La valutazione dei progetti è stata curata dagli uffici della Fondazione, affiancati da un valutatore esterno della Fondazione Emanuela Zancan, centro di ricerca padovano che da sessant’anni si occupa di politiche sociali, sanitarie, educative e di welfare, collaborando con enti pubblici e privati. La Fondazione Zancan da anni promuove il modello del welfare generativo, che punta non solo ad assistere ma anche a valorizzare le capacità individuali dei beneficiari per una reale inclusione sociale.

Nell’ambito del bando, Zancan supporterà inoltre le organizzazioni finanziate nell’attività di monitoraggio e valutazione, offrendo strumenti e competenze per rendere più efficaci gli interventi.

I progetti finanziati

In totale sono stati sostenuti 43 progetti di enti pubblici e privati del territorio. Tra i principali contributi:

  • A.I.A.S. Biella e del Biellese APS (Gaglianico)Uniamoci per realizzare la nostra casa (€ 20.000)

  • Comune di BiellaUna comunità verso il cambiamento 2025/2026 (€ 17.000)

  • APB Amici Parkinsoniani Biellesi ODV (Biella)Step by step (€ 15.000)

  • Cooperativa Tantintenti (Biella)Manifatture sociali (€ 15.000)

  • Associazione Condividere Comunità Papa Giovanni XXIII (San Giorgio Canavese)Costruiamo insieme (€ 15.000)

  • Cooperativa di Solidarietà Sociale La Famiglia (Biella)DomiciliarEta' (€ 15.000)

  • Associazione La Speranza Gesù Nostra Speranza ODV (Cossato)Casa speranza, comunità solidale (€ 15.000)

Molti altri i progetti che hanno ricevuto contributi, da iniziative rivolte all’inclusione di persone con disabilità, al sostegno di anziani, alla creazione di reti sociali, centri estivi, azioni di supporto alimentare e percorsi educativi.

Le voci dai progetti sostenuti

Daniela Oioli di Angsa Biella ha illustrato l’importanza del progetto "Autismo: inclusione, reti di prossimità e cura", che punta a favorire l’autodeterminazione e l’inclusione delle persone autistiche, fornendo anche formazione specifica a insegnanti e operatori:
«Le famiglie spesso si autoescludono da contesti sociali. Con questo progetto intendiamo accompagnare il nucleo familiare verso una qualità della vita migliore e più inclusiva».

La Famiglia Cooperativa Sociale ha presentato il progetto DomiciliarEta' dedicato agli anziani:
«Prendersi cura degli anziani significa aiutarli nelle piccole e grandi sfide quotidiane: fare la spesa, una visita medica, un incontro sociale. La casa è il luogo del cuore, e noi vogliamo aiutarli a conservarla come centro vitale della loro esistenza».

Simone Pozzati dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII ha raccontato il progetto Costruiamo Insieme, che coinvolge persone con disabilità e detenuti della casa circondariale di Biella:
«Il nostro obiettivo è promuovere benessere, formazione e reinserimento sociale, creando reti di supporto comunitario e coinvolgendo famiglie, educatori e volontari in un percorso di reale inclusione».

Un investimento sul futuro

Il bando "Seminare Comunità" si conferma così uno strumento concreto per promuovere solidarietà, inclusione e innovazione sociale, favorendo progetti capaci di rigenerare il tessuto sociale biellese e di rafforzare il senso di comunità.

C.S. Fondazione CRB, M.C.T.

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