Si è conclusa domenica 18 maggio la mostra Steve McCurry. UPLANDS & ICONS, che ha raccontato a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero a Biella l’essenza incontrastata delle montagne attraverso 128 scatti del grande fotografo, raggiungendo un successo straordinario con un totale di 37.000 visitatori. Un progetto espositivo di grande importanza per il territorio che ha coinvolto il Biellese soprattutto in occasione della lectio magistralis di McCurry a Biella, accolta da ben 1.200 spettatori che hanno gremito il teatro Odeon.
Un'analisi approfondita del pubblico della mostra ha evidenziato risultati molto significativi: la maggior parte dei visitatori ha scelto di raggiungere Biella, in particolare da Piemonte e Lombardia, ma con presenze significative anche da altre regioni, proprio per visitare l’esposizione, decidendo di rimanere e soggiornare sul territorio per più giorni. Questi dati testimoniano l’attrattività turistica del Biellese, evidenziando la crescita costante, anche grazie ai “grandi eventi”, di un turismo di qualità e sostenibile.
I dati sulla conoscenza del pubblico sono stati ottenuti con analisi di customer journey, realizzata tramite la somministrazione di questionari. Messa in atto per la prima volta sul Polo culturale di Biella Piazzo proprio in occasione di questa mostra, grazie ai suoi importanti risultati, questa metodologia sarà utilizzata per le analisi delle future mostre e inoltre sarà affiancata da un’analisi d’impatto sulle ricadute economiche territoriali che sarà di grande aiuto per monitorare i flussi turistici biellesi e programmare i successivi eventi.
“Una grande avventura per tutto il territorio che ha dimostrato una volta di più che, quando si fa squadra davvero, si possono raggiungere risultati importantissimi. La mostra “Steve McCurry. Uplands&Icons” che chiude a 37.000 visitatori, di cui 6.000 tra scuole e gruppi - commenta Michele Colombo, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Palazzo Gromo Losa srl - è un punto di arrivo straordinario, ma anche una grande sfida per il futuro su cui siamo già al lavoro con Creation per portare a Biella una nuova proposta artistica che siamo sicuri saprà stupire ed emozionare. Per Biella e il Biellese il mese di maggio 2025 sarà davvero da ricordare: oltre alla mostra infatti il territorio ha ospitato l’Adunata nazionale degli Alpini con centinaia di migliaia di visitatori e ospiterà una nuova tappa del Giro d’Italia: il Biellese ci crede, si impegna, ottiene risultati. Risultati che sono di tutti e che ci spingono per una volta ad abbandonare la nostra tradizionale riservatezza e a dirci “bravi, bravi tutti, bravi i partner, i collaboratori, le istituzioni e un grazie speciale allo sponsor Biver Banca – Gruppo Banca di Asti e al Comune di Biella! E mentre si disallestiscono le immagini immortali di Steve McCurry Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero sono già pronti a ospitare le mostre del Festival “Viaggio” che avrà luogo dal 31 maggio al 14 settembre…Appuntamento dunque con nuove avventure ed esplorazioni”.
"La mostra di Steve McCurry è stata un successo straordinario, con 37.000 visitatori che hanno scelto Biella per vivere un'esperienza culturale di altissimo livello. Questo risultato conferma che la città ha saputo lavorare con entusiasmo e maturità a un progetto di tale portata, ospitando sul territorio anche l'autore Steve McCurry per una memorabile serata. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, in particolare la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e tutti gli organizzatori che hanno concretamente lavorato al progetto. Continuiamo tutti insieme a investire in cultura, bellezza e arte”. Così ha commentato il sindaco Marzio Olivero.
Organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Palazzo Gromo Losa srl, Creation (con Rjma partner di progettazione e Promos partner per la comunicazione) in collaborazione con il Comune di Biella, Città Creativa Unesco, Polo Culturale di Biella Piazzo e Palazzo Ferrero Miscele culturali, grazie al sostegno di Banca di Asti, da un progetto di Orion57, la mostra è stata curata da Biba Giachetti.