Un risultato che però non può cancellare quando di buono è stato fatto in questi tre mesi di campionato. Di certo coach Michele Marchiaro e tutto lo staff si aspettavano di più da questa partita, ma il campo ha espresso altri valori
«Una serata no – dice il tecnico torinese -. Non sono riuscito a convincere le ragazze sulle difficoltà della sfida: ci ho provato, fallendo. Alla fine, dopo aver perso il primo set, cosa che ci poteva stare, nel secondo è saltata la ricezione. Eravamo avanti di 4, 5 punti, poi siamo stati recuperati. Una battuta troppo leggera non le ha mai messe in difficoltà. Dovrò imparare ad essere più convincente, perché se non diamo il cento per 100 non riusciamo a portare a casa i set. A Barge tutte hanno faticato: ora dobbiamo rimboccarci le maniche, sperando che le festività servano per ricaricare le batterie».
A Barge l’Angelico è scesa in campo con Margherita Gualinetti in palleggio con diagonale Bojanic, Letizia Gualinetti e Diego in banda, centrali Vineis e Sevarin, con libero Angelillo. Nel secondo set Salono ha avvicendato Vineis, Roà ha giostrato sia in banda, sia da opposto, mentre è stato dato spazio anche al secondo libero Tortora e a Mamino.
Marchiaro cerca il lato filosofico di questa sconfitta, analizzando il campionato. «Siamo stati troppo in Paradiso dopo Caselle, ora non è i caso di sprofondare all’Inferno per questa battuta d’arresto, che senza dubbio brucia. Il campionato sarà un lungo Purgatorio: sapevamo le difficoltà e ora la lotta per i tre posti che portano ai play off si è allargata ulteriormente, con Parella che in questo momento ha preso il largo, e ben cinque squadre in grado di lottare per due posti. Ci vorrà tanta umiltà e la voglia di migliorare ancora».
SPORTING BARGE - ANGELICO TEAMVOLLEY 3-0 (25-22, 25-17, 25-22)
Margherita Gualinetti (1),Sara Bojanic (4), Letizia Gualinetti (8), Bianca Salono (9),Camilla Sevarin (2), Cecilia Angelillo (L1), Alessia Diego (11), Sara Vineis (0). Francesca Mamino (0), Giulia Roà (5). N.e. Lisa Silvestrini, Benedetta Daffara, Veronica Tortora (L2). All. Michele Marchiaro.






















