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CRONACA | 15 giugno 2015, 09:57

Bonny e Fede, due amici con lo stesso destino

I ragazzi di Coggiola piangono un altro amico. Decine i messaggi su Facebook:"Venerdì sera ricordavamo Federico e oggi te ne sei andato tu". Molte le parole di ricordo per Elena e Graziano giovane mamma e meccanico con la passione per le moto

Una bella immagine di Alberto Bonato

Una bella immagine di Alberto Bonato

Queste sono le ore in cui è il silenzio a far capire quanto sia sconvolta un'intera comunità. In paese non si parla d'altro e il tempo sembra essersi fermato. Sabato pomeriggio ognuna di quelle vite aveva dei programmi, delle speranze e dei sogni per il proprio futuro. Una coincidenza, un istante, una distrazione li ha fatti incontrare e in un attimo, quelle speranze, quei sogni e quei programmi sono finiti. Elena 23 di Coggiola era una giovane mamma che da poco, aveva trovato lavoro alla piscina Burocco di Pray. Sabato il brutto tempo le aveva concesso un pomeriggio libero da trascorrere con Graziano 36 anni meccanico e appassionato di moto. "Non lo conoscevo personalmente ma, in queste ore, sono decine le persone che ho incontrato e che mi hanno raccontato di lui. Era un bravo ragazzo con la testa sulle spalle. Lavorava in un'officina meccanica e le motociclette erano la sua passione" commenta Fabrizio Calcia Ros sindaco di Portula dove Graziano abitava.

In sella alla loro due ruote Graziano ed Elena stavano superando un camion quando, di fronte a loro si sono visti arrivare Alberto Bonato anche lui in sella alla sua moto, anche lui di soli 19 anni. La stessa età di Federico Chiarelli il ragazzo di Coggiola morto poco meno di un anno fa per cui venerdì sera, era stata organizzata una fiaccolata dai giovani del paese. Bonny, come lo chiamavano gli amici, conosceva bene Federico e spesso, uscivano insieme. "Venerdì abbiamo ricordato un amico e oggi, un altro se ne è andato" ha scritto poche ore dopo l'impatto un ragazzo su Facebook. "Siamo sconvolti è un fatto troppo grande per il nostro paese che era appena riuscito a metabolizzare la perdita di Federico" spiega il sindaco Gianluca Foglia Barbisin. "Ora altre tre giovani vite se ne sono andate. Sarà durissima accettare una cosa simile ma dobbiamo avere la forza di farlo per stare vicino alle loro famiglie".

Non sono ancora state fissate le date dei funerali dei tre giovani. Al momento, le loro salme, sono a disposizione delle autorità che dovranno ricostruire la dinamica dell'incidente. 

e.r.

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