Un gesto di profondo rispetto nel momento più doloroso di ogni famiglia: la perdita del proprio figlio. Con una breve nota apparsa sul sito istituzionale del Comune, il sindaco di Cavaglià Mosè Brizi ha illustrato la decisione dell’amministrazione di esporre a mezz’asta, nel giorno dell'ultimo addio, le bandiere istituzionali del comune ogni qualvolta un genitore sia colpito da simili tragedie.
La misura, condivisa da giunta e consiglio comunale, nasce dal desiderio di manifestare la vicinanza dell’intera comunità nei confronti di chi è costretto a vivere un lutto così devastante. “Tutte le morti sono sofferenza e non è che in altri casi vi sia meno dolore ma la morte di un figlio non fa parte del ciclo della vita – spiega il primo cittadino - Questo gesto non servirà ad alleviare la sofferenza dei genitori ma vuol essere almeno la partecipazione al loro dolore da parte dell’intera comunità".
Un’iniziativa simbolica, a testimonianza della vicinanza di tutto il paese, riunito nei suoi valori intrinseci, come la solidarietà e la partecipazione al dolore.
























