Venerdì 19 luglio, alle 18.30, a Biella, in Piazza Santa Marta, Gioventù Nazionale si riunirà per ricordare il sacrificio del giudice Paolo Borsellino, che subito dopo il collega e amico Giovanni Falcone fu barbaramente ucciso, con gli agenti della scorta, dalla mafia in quell’assolato e oscuro pomeriggio di quella estate del 1992.
“Molti di noi giovani non hanno vissuto in prima persona ma di cui ci è stata tramandata la memoria – spiegano - L’insegnamento di Falcone e quello di Borsellino rimangono sempre attuali anche dopo 32 anni ed è nostro compito portare avanti quelle idee di legalità e di giustizia quotidianamente, nella vita di ogni giorno perchè anche un piccolo gesto può risultare importante”.
“Saremo cittadini consapevoli del fatto che le mafie non sono ancora vinte e che l’esito di questa lotta dipende anche da noi”, commenta Francesco Nicolini, segretario provinciale di Biella di Gioventù Nazionale.