Una commemorazione congiunta tra i comuni di Salussola e Dorzano che hanno presieduto una cerimonia sobria nel segno della democrazia, giustizia e solidarietà. Ecco il discorso del Sindaco di Salussola Manuela Chioda:
"Cari concittadini,
Oggi, 25 aprile, celebriamo l'80° anniversario della liberazione dell'Italia. Questa data ci invita a ricordare con gratitudine e rispetto coloro che, durante la Resistenza, hanno combattuto per la nostra libertà.
Molti cittadini, uomini e donne, hanno preso parte a questa lotta con coraggio e determinazione. Hanno scelto di opporsi a un regime che negava la libertà, contribuendo alla nascita della Repubblica democratica e alla costruzione di una società basata sulla giustizia, che oggi abbiamo la responsabilità di difendere.
Recentemente abbiamo commemorato l’eccidio avvenuto a Salussola il 9 marzo 1945, un evento che ha profondamente colpito la popolazione non solo di Salussola, ma di tutto il biellese, a pochi giorni dalla liberazione. Quei valori, del 9 marzo e del 25 aprile 1945 sono entrati a far parte della nostra identità storica, hanno contribuito alla costituzione dello stato attuale.
Quest’anno, la memoria della Liberazione rappresenta anche un'opportunità per riflettere sul significato di libertà e democrazia, valori da proteggere quotidianamente. Non solo costituiscono un capitolo della nostra storia, ma sono anche fonte di ispirazione per le sfide contemporanee.
In questo contesto, vorrei segnalare un recente viaggio a Bruxelles, dove ho potuto vedere con mano come i principi di solidarietà e giustizia siano ancora oggi fondamentali.
I principi di fratellanza e solidarietà, tipici del popolo italiano, hanno contribuito durante gli eventi alluvionali che hanno colpito il biellese e il territorio piemontese. Grazie alla rete di aiuto tra amministratori, provincia di Biella, Prefettura, protezione civile e i nostri amministratori comunali, insieme ai dipendenti del nostro comune, siamo riusciti a fare la differenza, salvando anche una persona in difficoltà. Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente il cittadino che ha segnalato la situazione, perché l’Italia è anche e soprattutto questo: aiuto, solidarietà e condivisione.
Oggi, nel ricordare il 25 aprile 1945, confermo l'impegno a costruire una società che continui a proteggere i valori di libertà, democrazia e giustizia alla base della Costituzione. La memoria di questa lotta deve rimanere viva nei fatti quotidiani e sia un insegnamento per portare la pace di oggi , e soprattutto di domani
Ringrazio per la sentita partecipazione il Sindaco di Dorzano e il Sindaco di Zimone
Viva il 25 aprile, viva la libertà, viva l’Italia!!"