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ATTUALITÀ | 07 febbraio 2024, 09:20

L'ex Upim rinasce, all'ultimo piano un attico di lusso

E’ il progetto presentato in Commissione Consigliare a Palazzo Oropa. In progetto una discoteca a “Le Vette” e il supermercato Tigros a Chiavazza

L'ex Upim rinasce, all'ultimo piano un attico di lusso  - Foto Alessandro Bozzonetti  per newsbiella.it

L'ex Upim rinasce, all'ultimo piano un attico di lusso - Foto Alessandro Bozzonetti per newsbiella.it

Un attico di lusso all’ultimo piano del palazzo ex Upim di Biella, all’incrocio tra Via Gramsci e Via Cristoforo Colombo.

Questo è uno dei progetti urbanistici presentati oggi, martedì 6 febbraio, dall’Amministrazione Comunale di Biella durante la III^ e V^ Commissione Consiliare a Palazzo Oropa.

Nel dettaglio, per l’ex UPIM, il progetto prevede negozi al piano terreno, 6 appartamenti al primo piano, 5 al secondo, e, appunto, l’attico di lusso ad occupare il terzo ed ultimo piano. 

All’ordine del giorno delle commissioni anche l’aggiornamento sul Parco Commerciale “Le Vette” che sorgerà al confine con Gaglianico ove oggi c’è l’ex Filatura Biellese.

Prima novità è che il proponente ha accolto la richiesta del Comune circa un locale per giovani (chiamato provvisoriamente “La casa del tempo libero”), che sarà una discoteca oppure un pub. Inoltre ci sarà un’area per il turismo industriale denominata momentaneamente “Museo della Filanda”.

Ricordiamo che il progetto riguarda un’area di ventimila metri quadri, di cui 11945 destinati ad attività commerciale quali ristoranti multietnici, una multisala cinematografica, un negozio di alimentari, un negozio di articoli sportivi e fitness.

Infine il secondo progetto circa un nuovo supermercato in Via Milano a Chiavazza, in quanto il primo fu bocciato nel novembre 2022 dal Consiglio Comunale.

Questo progetto (chiamato “Prato 2”) comporterà la realizzazione di un supermercato marchio Tigros, con il Comune di Biella che, in cambio, riceverà fondi per l’illuminazione del campo sportivo di Chiavazza e per la ristrutturazione dell’edificio dove c’era il centro anziani.

Alessandro Bozzonetti

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