La Super sta diventando una strada per ciclisti, monopattini e pedoni? È la domanda (ironica ovviamente) che si stanno ponendo tantissimi utenti della strada, a fronte delle continue segnalazioni sull'arteria più utilizzata dai biellesi.
È notizia di sabato, 5 agosto, dell'ennesimo biker che, incurante dei cartelli e dei divieti vigenti, è partito da Biella alla volta di Cossato, con tanto di abbigliamento sportivo e borsa della spesa accanto alla bici di corsa. Non sappiamo se l'uomo sia stato sanzionato, o meno, ma il comportamento è da ritenersi irresponsabile dal momento che mette a repentaglio, non solo la propria sicurezza, ma anche quella degli altri fruitori della strada.
Qualcuno potrebbe obiettare (sarcasticamente) che i colpi di calore sono in agguato durante l'estate o che il caro benzina obblighi a scegliere modi e vie alternative ma la misura è colma. Anche perchè i casi sono sempre più numerosi. Ma quali potranno mai essere le cause: la segnaletica poco chiara? L'invitante discesa dell'entrata Biella-Chiavazza unita alla rapidità di raggiungere il Cossatese? La carreggiata larga?
Noi, francamente, non crediamo nulla di tutto questo. Ciò che si evince è l'inosservanza del codice della strada e la sottovalutazione di un potenziale rischio di pericolo. Un rischio non da poco che può costare la vita. Da qui, l'invito a fare attenzione e a porre fine a queste situazioni di pericolo.