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CRONACA | 27 agosto 2016, 14:33

Controlli anti crimine nel Biellese: Scattate denunce, accertamenti su oltre mille veicoli

Controlli anti crimine nel Biellese: Scattate denunce, accertamenti su oltre mille veicoli

Continuano i servizi dedicati al controllo del territorio in collaborazione con il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolare quelli predatori e contro il patrimonio. I controlli effettuati si sono concentrati sulle principali arterie stradali in entrata ed in uscita del capoluogo, nelle zone con maggiore affluenza di persone, il centro cittadino ed i comuni limitrofi.

I servizi così realizzati, svolti il 18 e il 24 agosto, hanno portato alla denuncia di 2 persone e al controllo di 1.032 veicoli (con il sofisticato "Sistema Mercurio" in dotazione all'R.P.C. di Torino) e 98 persone. I denunciati sono Y.R: di 23 anni, cittadino ghanese, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere, al quale veniva sequestrato un coltello e E.1-l.Y. di 26 anni, per violenza o minaccia a un pubblico ufficiale e lesioni personali. Quest'ultimo opponendo resistenza al controllo di Polizia, procurava lesioni ad un Agente. Entrambi i soggetti, che nella serata di venerdì si trovavano insieme all'interno dei Giardini Zumaglini, sono stati sanzionati per ubriachezza manifesta, poiché trovati in evidente stato di alterazione plico-fisica dovuta dall'eccessiva assunzione di sostanze alcoliche. 

Alle ore 01:40 circa del 20 agosto scorso, n via Bertodano, personale della Squadra Volante, durante il servizio volto alla prevenzione e repressione dei reati in genere, ha denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere, C.P.P., 20 enne residente a Candelo. Durante il controllo gli Agenti hanno rinvenuto indosso a C.P.P. un coltello multiuso ed una modica quantità di sostanza stupefacente. Per tale motivo, C.P.P. è stato anche segnalato alla Prefettura per possesso di sostanze stupefacenti per uso personale. 

Nella mattinata del 24 agosto scorso, durante un posto di controllo volto al contrasto del crimine diffuso e all'immigrazione clandestina, gli Agenti hanno denunciato M.Z. 24enne pakistano, il quale si trovava a bordo di un furgone con altri suoi connazionali. Al momento del controllo M.Z., era sprovvisto di titolo di soggiorno e da ulteriori accertamenti è anche emerso che a carico delle stesso pendeva un provvedimento di espulsione dallo Stato. Si è proceduto nuovamente ad espellerlo. Nel tardo pomeriggio invece, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, è intervenuto in via Nazario Sauro per una segnalazione di persona sospetta che stava guardando all'interno delle autovetture parcheggiate lungo la via, con il presunto intento di perpetrarvi dei furti. Prontamente sul posto, gli Agenti individuavano e sottoponevano a controllo di Polizia F.G. di anni 61, già conosciuto alle Forze dell'Ordine. Nella circostanza, gli operatori della Volante hanno rinvenuto indosso all'uomo un grosso coltello multiuso che gli veniva sequestrato. Immediata la denuncia per porto di armi od oggetti atti ad offendere. 

Nella notte del 25 agosto una Volante é intervenuta in via Piave, a seguito di una segnalazione di un uomo che stava tentando di aprire le portiere delle auto in sosta, con il chiaro intento di commettere dei furti. Grazie alle indicazioni utili fornite telefonicamente alla sala operativa della Questura da parte di un cittadino, gli Agenti hanno cosi potuto rintracciare tempestivamente E.H.M., 30enne marocchino che è stato immediatamente denunciato per tentato furto aggravato. 

Comunicato stampa

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