Angelico espugna il Palafantozzi 65 - 74

L’Angelico Biella batte in trasferta l’Upea Capo d’Orlando 74-65 e conquista la prima vittoria stagionale in Legadue Gold. Partita vietata ai deboli di cuore, con i ragazzi di coach Fabio Corbani che partono bene (6-12) grazie ad un capitan Raspino ispiratissimo (18 punti alla fine per lui). Biella raggiunge per ben due volte la doppia cifra di vantaggio (18-30 nel secondo quarto, 36-46 nel terzo), ma si fa rimontare e superare (57-56) a 5 minuti dalla fine. Nel finale poi due triple di Voskuil e una di Laganà permettono all’Angelico di conquistare i primi due punti del suo campionato.

CRONACA DEL MATCH.
1° quarto. Biella parte con Laganà (ai box quasi tutta la settimana per il problema al polpaccio accusato contro Veroli), Voskuil, Raspino, Hollis, Infante. Capo d’Orlando deve rinunciare a Basile ma schiera l’ex capitano rossoblù Matteo Soragna (ora capitano del team siciliano). Due liberi di Archie aprono il match per il 2-0 Orlandina. Il primo tiro di Biella se lo prende (come contro Veroli) capitan Raspino: una settimana fa la sua tripla era uscita, stasera il suo tiro da due trova la retina, presagio di una grande partita. 5 punti consecutivi di Infante e una tripla del capitano regalano a Biella il 6-12. Laganà commette già il secondo fallo e Soragna si mette in evidenza con due liberi e la tripla del 16-16. Il primo quarto si chiude sul 18-18 con 7 punti di Raspino.

2° quarto. Biella parte in quinta: subito due triple, una di Hollis, l’altra di Voskuil che ammutoliscono il PalaFantozzi e portano l’Angelico sul +6. Raspino è una macchina da canestri: prima infila due canestri pesanti per il massimo vantaggio della partita (18-30), poi mette la quarta tripla della sua magica serata per il 23-33. Berti (in campo anche stasera oltre 20’, tutti meritati) segna il 25-35, Capo d’Orlando reagisce e chiude il primo tempo con un parziale di 5-0 per il 30-35 della pausa lunga.

3° quarto. In un amen commettono il 3° fallo capitan Raspino e Laganà, ma Biella trova risposte importanti dalla panchina: prima Chillo (6 punti e 4 rimbalzi in 16 minuti) poi De Vico (due triple e tre rimbalzi) consentono all’Angelico di tenere la testa avanti anche alla fine del terzo periodo (45-52), nonostante i canestri di Archie e Portannese.

4° quarto. Si comincia con una tripla del baby talento Tommaso Laquintana (play classe ’95) che porta i padroni di casa a -4. Gli rispondono da due Voskuil e Hollis ma Capo d’Orlando sembra averne di più, spinta dall’entusiasmo del suo pubblico. Archie da tre punti regala il -3 (53-56) e ancora Laquintana con due liberi porta l’Orlandina addirittura al sorpasso (57-56). Le gambe dei giocatori di coach Corbani tremano, non quelle di Laganà: il play classe ’93, fin lì ai minimi sindacali, piazza una tripla importantissima per l’immediato controsorpasso (57-59). Non trema nemmeno Alan Voskuil, che infila la tripla forse decisiva del 58-64. Nel finale ci prova ancora Archie (65-68) ma è Voskuil a chiudere la contesa con la tripla del 65-74 definitivo sulla sirena.

TABELLINO DEL MATCH.

Upea Capo d’Orlando-Angelico Biella 65-74 (18-18; 30-35; 45-52; 65-74).
Upea Capo D’Orlando. Busco ne, Cordici ne, Soragna 9, Laquintana 11, Benevelli
5, Nicevic 4, Portannese 6, Archie 24, Ciribeni 1, Cefarelli. Allenatore:
Gianmarco Pozzecco.
Angelico. Laganà 4, Voskuil 14, Raspino 18, Hollis 11, Infante 9, Berti 6,
Murta, De Vico 6, Lombardi, Chillo 6. Allenatore: Fabio Corbani.
Mvp del match Tommaso Raspino con 18 punti (2/4 da due, 4/6 da tre, 2/2 ai
liberi, 7 rimbalzi, 2 assist e 24 di valutazione in 25’).
Biella ha tirato con 15/31 da due, 12/32 da tre, 8/13 ai liberi, 36 rimbalzi
(contro 31 di Capo d’Orlando), 16 assist (contro 10 di Capo d’Orlando).