È stato un weekend all’insegna della cultura e della partecipazione quello appena trascorso con le Giornate FAI d’Autunno, che hanno visto protagonista il Palazzo della Provincia di Biella, aperto straordinariamente al pubblico nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 ottobre.
Sono stati oltre 300 i visitatori che hanno preso parte alle visite guidate all’interno dello storico edificio, cogliendo l’occasione per scoprirne storia, architettura e curiosità, grazie al supporto dei volontari del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. L’iniziativa si inserisce nel programma delle celebrazioni per il 30° Anniversario della Provincia di Biella, un traguardo importante per l’Ente e per il territorio, che conferma l’impegno nel promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio pubblico locale, oltre a favorire una maggiore comprensione del funzionamento dell’Ente e del suo ruolo istituzionale.
In occasione delle visite, i partecipanti hanno potuto accedere ad ambienti solitamente chiusi al pubblico, come le sale istituzionali e gli uffici storici, generalmente riservati alle attività amministrative o accessibili solo per specifiche esigenze di servizio, in un percorso arricchito da racconti e approfondimenti che hanno riscosso grande apprezzamento.
«Esprimo grande orgoglio e soddisfazione per il successo di questa iniziativa – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Biella, Emanuele Ramella Pralungo – Aprire le porte del Palazzo provinciale per la prima volta al pubblico è stata una bellissima idea condivisa insieme ai dipendenti dell’Ente, nata dalla volontà di far scoprire un luogo spesso poco conosciuto, ma unico e significativo. Un palazzo che merita di essere esplorato e compreso in ogni sua parte, perché ha un valore importante, sia dal punto di vista storico che per il ruolo centrale che riveste tutt’oggi nella vita amministrativa e istituzionale del territorio. È un segnale forte di apertura: è la prima volta che un’istituzione pubblica sul nostro territorio compie un passo simile, ed è un esempio positivo che speriamo di poter replicare in futuro. Ma soprattutto auspichiamo che anche altre Amministrazioni locali possano seguire il nostro esempio, aprendo le porte dei luoghi pubblici e favorendo una maggiore conoscenza da parte dei cittadini del funzionamento e del patrimonio delle istituzioni che li rappresentano».
La Provincia di Biella esprime un sentito ringraziamento al FAI, ai volontari, alle guide e a tutti i visitatori che hanno contribuito alla riuscita dell’iniziativa, confermando ancora una volta il valore della cultura come strumento di condivisione e identità.























