Riceviamo e pubblichiamo:
"Dopo aver letto la mozione dell’Istituto Comprensivo Biella II che tante critiche sta sollevando, in qualità di ex insegnanti, non possiamo rimanere in silenzio perchè non può che essere altamente formativo percorrere strade che siano finalizzate al risveglio del senso di umanità.
I dati che Biella II fornisce, nella loro oggettiva e comprovata tragicità e la richiesta di soluzioni che portino alla cessazione dei crimini perpetrati, in spregio del diritto internazionale, non pensiamo debbano essere letti come prese di posizioni partigiane, ma piuttosto condivisi come ogni appello che si opponga alla guerra, ai massacri, alle deportazioni.
La scuola è fatta di persone pensanti, che dopo essersi consultate democraticamente, nei propri organi collegiali, hanno diritto di esprimere dissenso ed aprire un dibattito che non può che portare a confronti dialettici, all’utilizzo degli strumenti di analisi, sintesi e critica; strumenti che appartengono al ruolo educativo.
Italo Amaturo
Annarita Bianchetto
Rosalba Caci
Maria Grazia Cerruti
Carla Fava
Raffaella Gamba
Anna Garavoglia
Antonella Gazzignato
Silvana Grigoli
Stefanella Lesna Maranetto
Monica Magliola
Enrica Mossone
Piera Novelli
Vincenzina Palamara
Claudia Pavignano
Lucia Ridolfi
Pier Salivotti
Patrizia Toniolo"
























