Una festa per tutti, da zero a 92 anni: è l’età dei partecipanti più giovani e di quello più esperto alla Corsa della Speranza del ventennale, accompagnata da una splendida giornata di sole che ha reso più piacevole la domenica ai settecento partecipanti. Tra loro c’era Gianni Ceccon, podista ultranovantenne, festeggiato al traguardo dopo i circa sette chilometri del circuito lungo le strade di Biella percorso di buona lena. E c’era anche Eleonora Danasino, la più veloce (grazie a mamma e papà, ovviamente) tra i baby-iscritti, che ha approfittato della passeggiata per un lungo e rilassante sonnellino nel suo passeggino.
Alla Corsa della Speranza non c’è classifica, perché vince la solidarietà. Il ricavato (10 euro l’iscrizione degli adulti, 5 quella dei bambini) diventa una donazione ai laboratori di ricerca medico-scientifica del Fondo Edo Tempia. È all’ombra del più longevo, il laboratorio di genomica nato nel 2001, che i concorrenti si sono radunati fin dalle 9 del mattino. Per i vent’anni della manifestazione, nata nel 2004, la sede di partenza e arrivo si è infatti spostata in via Malta 3, sede del Fondo. È stato un omaggio anche alla figura di Elvo Tempia, il fondatore dell’associazione, che è scomparso proprio vent’anni fa, nell’ottobre del 2004.
E se Anna Rivetti, presidente del comitato organizzatore della corsa, ha sottolineato «la grande emozione che provo a vedervi così tanti», Viola Erdini, presidente della Fondazione Tempia, ha ricordato la figura di colui da cui tutto è partito, che era anche suo nonno. I saluti istituzionali sono stati dell’assessora comunale Isabella Scaramuzzi, quelli del mondo della sanità del direttore di oncologia dell’ospedale di Biella Francesco Leone. Dopo il minigiro per bambini delle 10, alle 10,30 si è schierato il plotone degli iscritti, accompagnati dalla staffetta degli Angeli in moto e pronti ad affrontare il percorso tracciato con la collaborazione tecnica dell’As Gaglianico 1974, partner della manifestazione. Anche se non c’è classifica ci sono stati, come di consueto, i podisti che hanno spinto sull’acceleratore. Alessandro Pisani è stato il più veloce tra gli uomini, Valentina Menonna la prima delle donne.
Ma i premi sono stati distribuiti dalla dea bendata, con la lotteria legata ai numeri di pettorale che ha chiuso la giornata e che ha tenuto sotto il sole del piazzale del Fondo i settecento iscritti. L’appuntamento con la Corsa della Speranza è per il 2025 ma prima, a dicembre, si tornerà a fare festa con lo sport e la solidarietà con la seconda edizione della Corsa dei Babbi Natale, sempre con partenza e arrivo dalla sede del Fondo Edo Tempia.