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CRONACA | 10 luglio 2024, 12:20

Su una sedia a rotelle dopo lo schianto in moto, Michel torna a camminare grazie all'Intelligenza Artificiale

cirio piemonte

Su una sedia a rotelle dopo lo schianto in moto, Michel torna a camminare grazie all'Intelligenza Artificiale

Su una sedia a rotelle per colpa di un incidente, Michel Roccati è tornato a camminare grazie all'Intelligenza Artificiale. Di origine italotedesca, Roccati è nato nel 1991 e vive a Torino. Nel 2017 con la sua moto si schianta contro una panchina, subendo una lesione midollare completa, che non gli permette più di usare le gambe. Dal 2020 è diventato la prima persona al mondo a riguadagnare la mobilità e ad essere ritornato a camminare dopo una lesione midollare completa.

Questo grazie alla partecipazione in Svizzera, ad un innovativo progetto sperimentale di ricerca biomedicale. Sotto la pelle, vicino alla lesione midollare, sono stati installati  speciali elettrodi nella schiena. Una storia che Michel ha voluto raccontare questa mattina all'Unione Industriale alla presentazione ufficiale del dossier europeo: "Sfide ed opportunità dell'Intelligenza Artificiale nel settore pubblico: definire il ruolo delle regioni ed altri enti locali". Dopo l'incidente, ha raccontato, "non potevo più camminare e stare in piedi".

"Dimesso dalla clinica - ha spiegato Roccati - guardavo cosa facevano ad esempio gli astronauti per tenere il fisico nella migliore condizione possibile". Durante un convegno scopre che esiste una sperimentazione che ha permesso alle scimmie di tornare a camminare. Decide così di candidarsi al progetto: rifiutato in un primo momento perché la tecnologia non era ancora pronta, è stato poi richiamato. 

"In meno di una settimana - ha aggiunto - mi sono alzato in piedi: mi sono visto nello specchio ed è stato un grande successo. Il mio tono muscolare è cresciuto normalmente: stando in piedi mi sono ricaricato le mie batterie personali". Lo step successivo è stato riprendere a camminare. 

"Ho parlato con un amico di Michel - ha commentato il governatore Alberto Cirio - che è completamente immobile: con l'Intelligenza Artificiale riesce a muovere un dito ed afferrare un bicchiere. Questo è il frutto dell'applicazione pratica della ricerca"."Pur con tutti gli aspetti di cautela, quando mi chiedono quale è il mio pensiero sulla Ai, dico di chiamare Michel" ha concluso il presidente.

Cinzia Gatti (Torino Oggi)

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