L'8 novembre 2021 intorno alle 17 a Biella, in via Lombardia 9, un alloggio al 2° piano di una palazzina Atc aveva preso fuoco. Leggi qui.
Qualche giorno dopo era stato fatto un sopralluogo da parte di un geometra sia all'interno dell'appartamento in questione che in quelli al piano superiore e a quello inferiore, ma a metà luglio non era ancora stato fatto nessun lavoro. Ne è seguita la segnalazione in redazione da parte degli abitanti della palazzina preoccupati. "Non è ancora stato fatto nulla, abbiamo paura".
A oggi, Atc fa sapere che non è ancora stato fatto nessun intervento. A frenare l'iter, per l'Agenzia territoriale per la casa Piemonte Nord, sarebbe lo sgombero dell'appartamento interessato dall'incendio. "All'inquilino che non aveva più una casa è stato assegnato un nuovo alloggio a seguito dell'accaduto – spiegano dagli uffici di Novara –. Ma perché l’ingegnere strutturista incaricato possa effettuare il sopralluogo e conseguentemente dare il via alle opere in via Lombardia, c'è la necessità che l’appartamento venga prima lasciato libero, sgomberato da tutti i mobili che sono ancora stipati al suo interno e di proprietà dell’affittuario. Fino ad allora Atc, per legge, non può entrare. Sono stati mandati più solleciti, purtroppo invano. Abbiamo inviato formale diffida per lo sgombero – fanno sapere sempre dagli uffici novaresi – e tra alcuni giorni, una volta decorso il termine concesso, procederemo esecutivamente”.
Atc sottolinea, infine, che gli inquilini dello stabile, come certificato dai Vigili del Fuoco, non corrono rischi.
























