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ATTUALITÀ | 16 giugno 2021, 07:40

ANFFAS, a Biella cerimonia di consegna dell'App “digital-agility”

anffas

Foto di Stefano Ceretti.

E’ stato un successo la Cerimonia di consegna della App “digital-agility” realizzata dalla Cooperativa Sociale Integrazione Biellese ANFFAS, in collaborazione con diversi partner pubblici e privati. Si tratta di un’app per aiutare le persone con disabilità, consentendo loro di comunicare, di conoscere, di leggere e d’informarsi. Nella sala convegni del Museo del Territorio, ha aperto i lavori l’assessore comunale Isabella Scaramuzzi, che ha detto: “Un applauso a una collaborazione tra pubblico e privato, esempio virtuoso applicato al sociale”.

“Ringrazio Anffas per il lavoro e per aver messo in campo questo progetto innovativo, che aiuta a combattere tutte le nuove povertà” ha invece dichiarato Chiara Caucino, assessore alle pari opportunità della Regione Piemonte. Poi è stata la volta di Gianluca Foglia Barbisin, presidente provinciale, che ha fatto i “complimenti agli studenti. Questo è un progetto bellissimo, contro le barriere dell’esclusione”. Mariella Biollino del Consorzio Iris ha sottolineato l’importanza della rete, evidenziando l’alto indice di vecchiaia del territorio, che parallelamente crea nuove fragilità e debolezze “che devono e possono essere combattute appunto con l’impegno di tutti. L’obiettivo deve essere il benessere collettivo”.

Stefano Ceffa del Cissabo ha poi tratteggiato il percorso per il migliore binomio possibile tra terzo settore ed enti pubblici. Mentre Valeria Varnero del Lions Club Valli Biellesi ha raccontato l’adesione e l’aiuto, concreto ed economico, dato al progetto nei mesi passati. E’ stata quindi il momento del provveditore Giuseppina Montisi: “Senza educazione non ci può essere progettazione, anche tecnologica. Questa applicazione conferma quindi il lavoro della scuola nell’impegno sociale”.

Sul ruolo dei giovani e della tecnologia, ha speso parole interessanti anche il sindaco Claudio Corradino, prima di cedere il microfono a Ivo Manavella della cooperativa sociale integrazione biellese, che ha evidenziato: “Noi solitamente riceviamo i doni. Questa volta invece i doni li abbiamo dati noi, dopo un percorso di ricognizione dei nostri operatori sulle esigenze dei nostri ragazzi. Abbiamo subito creduto in questa applicazione. Regaliamo quindi la creatività del progetto al Comune, città Unesco, la laboriosità dei ragazzi alla Provincia. E poi lo regaliamo lo spirito di unità del progetto alla Regione Piemonte, da cui è partita l’Unità d’Italia”. E quindi toccato a Roberto Speziale presidente nazionale di Anffas, chiudere gli interventi istituzionali, dicendo: “Avete compiuto un’azione di valore, che ha mobilitato una comunità, partendo dalla valorizzazione delle migliori risorse umane del territorio: i giovani. Quale esempio migliore? Ogni volta che si fa un progetto di comunità, si promuove l’inclusione sociale, verso superamento della disabilità”.

L’ultimo intervento è stato del docente del “Gae Aulenti” Giuseppe Aleci, che ha spiegato la realizzazione del progetto sul piano tecnologico e informatico, aggiungendo: “La scuola non è un ministro che cambia o un nuovo sottosegretario. La scuola sono i ragazzi e le loro competenze”. In chiusura di lavori è avvenuta la premiazione dei ragazzi da parte degli amministratori. Gli studenti premiati sono: Fabio Fessia, Giacomo Garbino, Alec Giacomini, Haris Hrnjic, Abdullah Khalid, Veronica Marchi, Alice Marzolla e Gabriele Passannante. Il progetto è stato realizzato anche grazie ad Anffas Biellese, Associazione “Ti Aiuto io”, ATL, Cityfriend, Comune di Biella e Provveditorato Scolastico.

Comunicato stampa g. c.

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