Anche Strona avrà ben presto il suo gonfalone, insieme ad uno stemma comunale rappresentativo della sua storia. Il consiglio comunale, nella seduta dello scorso aprile, ha dato il via libera all'operazione.
“La richiesta è stata inviata settimana scorsa all'Ufficio del Cerimoniale di Stato e Onorificenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri – annuncia il sindaco Davide Cappio – Dopo il mio primo insediamento nel 2014, ho scoperto che il nostro Comune era l'unico di quelli biellesi privo di un simbolo ufficiale. Inoltre, nelle cerimonie pubbliche si utilizzava un vecchio tricolore. Così dopo un lungo periodo di studio e ricerca storica, abbiamo finalmente mandato tutti i documenti necessari per ottenere il gonfalone”.
Il bozzetto, inviato all'Ufficio Araldico di Stato con tutti gli atti a corredo per la regolare approvazione e l'eventuale firma finale del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato ideato da Carlo Barbieri, araldista civico e pontificio accreditato. “Lo stemma adottato e proposto è azzurro e bianco – spiega Cappio – e rappresenta il territorio, la storia e la sua principale attività economica: esso include il torrente Strona, il cardo quale attrezzo antico ed identificativo per la cardatura della lana nella fabbricazione tessile locale, la bastia di pietra, elemento storico a testimonianza delle fortificazioni difensive locali durante la tragica parentesi, nel 1300, dell'avventura di fra Dolcino. Lo scudo è perimetrato da una bordura a colori alterni, composta da 32 elementi, per indicare le 32 frazioni formanti il territorio comunale. Ora l'iter di esaminazione potrebbe durare qualche mese, poi una volta approvato si potrà presentare il gonfalone alla popolazione”.























