Si è concluso il lungo iter relativo alla gestione della residenza Maria Grazia di Cossato e Lessona. Ad ottenere nuovamente la direzione della casa di riposo da 62 posti letto per non autosufficienti e 20 per autosufficienti è la Cerino Zegna Onlus, che si occuperà della struttura per i prossimi dodici anni. Al bando sono arrivate cinque offerte. Nei giorni scorsi è avvenuta la prima verifica dei requisiti dei partecipanti, a seguire sono state aperte le buste con le offerte tecniche e, all'inizio della settimana, quelle con le offerte economiche.
"Credo sia stato dato maggior peso all'offerta tecnica rispetto a quella economica, dando ampio risalto alla qualità del servizio rispetto al prezzo - commenta il sindaco di Cossato, Claudio Corradino - tutto proseguirà nel segno della continuità e di questo dobbiamo ringraziare il sindaco di Lessona, Chiara Comoglio, poi Giuseppe Graziola e Annamaria Casagrande". Il costo di gestione della residenza Maria Grazia è di circa 1,9 milioni di euro l’anno.
La Residenza Maria Grazia di Cossato e Lessona è una struttura accreditata presso il Servizio Sanitario Nazionale (ASLBI) per le prestazioni ad integrazione socio-sanitariari volte a persone anziane non autosufficienti che abbiano ottenuto il riconoscimento dall’Unità di Valutazione Geriatrica UVG, ma anche a persone che si rivolgono in maniera privata.
La struttura è stata avviata nell’anno 2002 dal Comune di Lessona, per offrire uno spazio di accoglienza residenziale e ritrovo diurno adatto ai propri cittadini con necessità socio-assistenziali e sanitarie. Per la gestione della struttura, il Comune di Lessona si è appoggiato, sin dall’inizio, all’Opera Pia A. E. Cerino Zegna data la sua riconosciuta esperienza nel settore dei servizi sanitario-assistenziali rivolti alle persone anziane non autosufficienti. Nel 2009 l’ampliamento della Residenza Maria Grazia con un nuovo lotto finanziato dal Comune di Cossato.





















