Il carattere c’è, l’impegno pure, ma Valentina Pozzato, la concorrente biellese a Masterchef, ancora una volta non è riuscita a emergere. Ha comunque passato senza troppi problemi le due puntate di ieri sera, il che può essere considerato un gran risultato dato che i concorrenti rimasti sono soltanto dieci.
Le cose per l’infermiera 29enne sembrano mettersi bene già dalla Mistery Box, in cui sono contenuti ingredienti (dalla pancetta alle lumachine di mare) da abbinare agli spaghetti, senza però limitarsi alla classica pasta. L’idea di Valentina è davvero buona, creare una sorta di “involtino” di spaghetti, ma che i giudici non apprezzano abbastanza per inserirla tra i tre migliori. Vince Paolo, catechista in versione “tigre”. A lui il vantaggio nell’Invention Test, che ruota attorno a un piatto della tradizione, il pollo ripieno. Piatto che per Cracco e compagni va cucinato in due, quindi sta a Paolo formare le coppie.
Valentina finisce insieme al simpatico “patacca” Simone (“Potrei farne il mio toyboy” scherza la ragazza). Tra i due non ci sono problemi, se non che arrotolano il volatile al contrario, cosa che fa molto arrabbiare Cracco, mentre Bastianich la trova un’ottima soluzione per permettere di soddisfare al meglio chi ama il petto piuttosto che la coscia.
A vincere è la strana coppia Arianna e Nicolò, loro saranno i capitani nella prova in esterna, che ha per set la verde Irlanda.
Valentina finisce nella squadra di Arianna, romana verace che in cucina non brilla ma in esterna è una furia, e che mette la biellese a pelare patate senza darle neppure la soddisfazione di preparare la salsa allo yogurt per il salmone. Ciò fa parecchio arrabbiare Valentina che può però consolarsi con la vittoria e quindi con l’aver scampato il sempre nefasto Pressure Test. Per la cronaca i due eliminati della serata sono il conte Giuseppe e Filippo, uno dei candidati alla finale.
