Dalle prime luci del mattino di domenica il traffico a due ruote ha iniziato ad intensificarsi sulle strade biellesi. Alle 7.00 ad Occhieppo Inferiore ci sono state le prime partenze dei 82 aspiranti al brevetto ACP da 200 km su strada, a cui sono seguiti una cinquantina di bikers della Serra Bike Rando da 80 km. E poi ancora altrettanti partenti per il brevetto ARI di 130 km su strada. Per ultimi i 135 bikers della Serra Bike Classic da 55 km.
Gli appassionati di due modi diversi di vedere il ciclismo, stradisti o bikers, hanno poi condiviso non soltanto partenza e arrivo ma anche parte del percorso, incluso un lungo tratto del Tracciolino tra la Bossola e Andrate, una delle strade biellesi più belle su cui pedalare. Molto vicine anche le altitudini massime raggiunte: i 1.488 metri della Galleria Rosazza per gli stradisti e i 1.477 metri dell’Alpe Grè per i bikers.
La formula che ha attirato moltissimi partecipanti da fuori provincia e regione ha incluso percorsi panoramici collaudati, che si sviluppano quasi esclusivamente su strade a basso indice di traffico. Il percorso su strada da 200 km ha toccato Magnano, Zimone per poi scendere a Salussola, Buronzo e Roasio, dove si sono ricongiunti i partecipanti alla 135 km, prima di affrontare l’Alpe Noveis (solo per i 200 km), Bielmonte, la Galleria Rosazza, il Tracciolino , la Serra.
Per i bikers il percorso ha ricalcato i sentieri della Hubi Hard Marathon, con la salita a Croceserra, la variante dell’Alpe di Grè per il lungo di 80 km, prima di affrontare il single track di cresta che porta a Zimone, giudicato da molti partecipanti come uno dei più belli d’Italia. A seguire il rientro a Occhieppo attraverso il parco della Bessa.
Molto soddisfatti gli organizzatori di Vallelvo Bike e Biella Biking, che grazie alla collaborazione della pro loco e del comune di Occhieppo Inferiore hanno potuto gestire con successo quattro percorsi e i quasi 400 partenti.

























