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Calcio | 01 maggio 2016, 18:24

Calcio Promozione: Cavaglià ferma la Fulgor Ronco Valdengo FOTOGALLERY

Photoservizio Chinea

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Sarà Valdengo-Ceversama lo spareggio playout che si giocherà al termine del campionato di Promozione. Nonostante manchi una giornata alla fine, la squadra di Govoni conosce già la prossima avversaria da affrontare in casa, in gara secca, con due risultati su tre a disposizione. Non sarà facile come spiega lo stesso tecnico della Fulgor dopo l'1-1 con il Cavaglià: "Oggi abbiamo sprecato tanto - afferma a Newsbiella - soprattutto nella ripresa dove abbiamo preso anche una traversa. Tanti errori al limite dell'area che non ci hanno permesso di portare a casa la vittoria piena che avremmo meritato. Siamo passati in vantaggio con Marazzato su rigore dopo mezz'ora di gioco, per un fallo in piena area di Gallo. Poi loro ci hanno colpito con Romussi su un nostro errore difensivo. Che dire, ci giocheremo la salvezza contro una squadra in salute e che ha ritrovato la via del gol. Questo è stato un anno molto particolare con tanti infortuni e giocatori in condizioni non ottimali. Anche oggi tanti ragazzi hanno stretto i denti, poi è arrivata la tegola di Vaglio, a cui si è girato il ginocchio. Aspettiamo gli accertamenti".

Soddisfatto della stagione Tony Baglio, direttore sportivo del Cavaglià già salvo: "Oggi hanno trovato spazio ragazzi giovani e quelli che hanno giocato meno. Il Valdengo - spiega a Newsbiella - aveva qualche motivazione in più ma abbiamo saputo approfittare di qualche errore per pareggiare i conti nella ripresa. Nel finale hanno spinto e, a parte una traversa colpita, non ci hanno impensierito più di tanto. La nostra stagione? Ci aspettavamo qualcosa in più, vero - ammette Baglio - alla fine siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo in anticipo, meglio così. In settimana faremo una riunione, ma credo che Modenese sarà l'allenatore per la prossima stagione". Infine un pronostico su Valdengo-Ceversama, spareggio salvezza: "Giocando in casa da favoriti non sarà facile per la Fulgor, può capitare di tutto. Ora sta meglio il Ceversama, ma in tre settimane possono cambiare tante cose".

l.l.

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