Questa vota è andata male a Maria Bevilacqua, 47anni, Angela Greco, 34 anni, e Catia Giove, 30 anni, che in vacanza, o forse sarebbe meglio dire in trasferta, a Pompei sono state arrestate, insieme a una donna del posto, con l’accusa di aver compiuto diversi furti in un centro commerciale.
Non è la prima volta che le tre, denunciate soltanto qualche settimana fa nel novarese, così conosciute da non poter più esercitare nei negozi del Biellese, mettono a frutto le loro "abilità" in altre zone.
Questa volta insospettiti dall’incremento del numero di furti, i carabinieri del posto le hanno seguite in borghese, smascherando in breve il loro metodo, tanto collaudato quanto efficace. Con la Giove a far da palo, le altre tre si avvicinavano alle clienti impegnate a scegliere la merce nei banconi del fresco, una borseggiava, l'altra alzava la gonna per infilarvi il portafoglio sparito dalla borsetta della malcapitata. Un’operazione fulminea, che però non è sfuggita ai militari dell’Arma, che le hanno bloccate, recuperando i portafogli che le clienti neppure sapevano di non avere più.
A bordo dell’auto delle quattro, che inizialmente hanno cercato di sviare le indagini affermando di essere arrivate in autobus, i carabinieri hanno trovato 800 euro già spartiti in mazzette e un po’ di bigiotteria.
Tutte sono state già processate e condannate a un anno con obbligo di dimora e quindi rispedite a Biella.
