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ATTUALITÀ | 30 dicembre 2025, 06:50

Dissesto idrogeologico: dalla Regione 100mila euro a Camburzano

Il contributo regionale dà il via a un progetto di messa in sicurezza da oltre 620 mila euro, il sindaco Menegon: "L'obiettivo iniziale è di aprire via Maffiotti e garantire la sicurezza dei cittadini".

Dissesto idrogeologico: dalla Regione 100mila euro a Camburzano

Dissesto idrogeologico: dalla Regione 100mila euro a Camburzano

Con un nuovo provvedimento, la Regione Piemonte ha stanziato oltre 5,5 milioni di euro per finanziare 85 interventi di messa in sicurezza su tutto il territorio piemontese, destinati a strade, corsi d’acqua ed edifici pubblici, attraverso la legge regionale 38/78.

In provincia di Biella sono tre i Comuni beneficiari per un totale di 145 mila euro, ma è Camburzano a ricevere la quota più consistente del finanziamento: 100mila euro per l’avvio dei primi interventi di messa in sicurezza del versante di controripa in via Maffiotti, una delle situazioni più critiche del territorio comunale.

Via Maffiotti è infatti chiusa dal maggio 2024 a causa di una frana che incombe sulla carreggiata, rendendo impossibile il transito e creando una condizione di disagio: "Si tratta di una problematica nota da tempo – spiega il sindaco Luca Menegon – che ha richiesto numerosi sopralluoghi da parte dei tecnici regionali. A seguito delle verifiche è stato redatto uno studio di fattibilità, con il coinvolgimento di un ingegnere e di un geologo, per individuare le modalità più idonee alla sistemazione del versante".

L’intervento complessivo necessario per la messa in sicurezza definitiva dell’area ha un costo stimato superiore ai 620 mila euro. Il progetto è stato inserito nel registro ReNDiS (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo), lo strumento in cui confluiscono tutte le criticità idrogeologiche in attesa di finanziamento. "Il contributo ottenuto – precisa il sindaco – rappresenta un primo passo importante. Consente di intervenire sull’urgenza e di iniziare a ridurre una minaccia che grava sulla strada e sulle abitazioni sottostanti".

L’obiettivo principale di questo primo finanziamento è liberare la strada e ripristinare condizioni minime di sicurezza, intervenendo sulla frana che incombe sulla viabilità. Una priorità che ha anche ricadute dirette sulla popolazione residente: "Attualmente – aggiunge Menegon – in caso di allerta meteo è in vigore un’ordinanza di evacuazione per due abitazioni situate sotto il declivio. Se riusciremo a sistemare il versante e a rendere nuovamente percorribile via Maffiotti, oltre alla messa in sicurezza dell’area, sarà possibile consentire alle persone di rimanere nelle proprie case, sollevandoli dagli oneri relativi alla sicurezza".

Per accelerare i tempi, il Comune ha già sostenuto circa 25 mila euro di risorse proprie per la redazione dello studio di fattibilità e l’analisi delle spese, con l’auspicio che tali costi possano essere riconosciuti e rientrare nei futuri finanziamenti: "Ci siamo avvalsi della normativa regionale per richiedere l’urgenza dell’intervento – conclude il sindaco – consapevoli che i tempi saranno comunque complessi, ma determinati a dare risposte concrete a una criticità che dura da oltre un anno".

A livello generale, la Regione conferma l’impegno sulla prevenzione del rischio idrogeologico. «Nel corso del 2025 – ha ricordato il presidente Alberto Cirio – sono state destinate risorse importanti alla tutela del territorio e alla sicurezza delle comunità locali». Un impegno ribadito anche dall’assessore alla Difesa del suolo Marco Gabusi, che ha sottolineato la vicinanza della Regione ai Comuni, in particolare a quelli più piccoli, spesso in difficoltà nel reperire risorse per interventi indispensabili.

G. Ch.

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