Si è tenuta nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 21 novembre, la solenne celebrazione della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma dei Carabinieri. La Santa Messa è stata officiata alle ore 17:00 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta di Cossato, alla presenza delle massime istituzioni civili e militari, dei rappresentanti politici, delle associazioni d’arma e cittadini.

La ricorrenza riveste un significato profondo per l’Arma, poiché unisce tre momenti di forte valore simbolico: la festa della Virgo Fidelis, legata al motto “Nei secoli fedele”, l’84° anniversario della Battaglia di Culqualber — episodio eroico in cui il Battaglione Carabinieri mobilitato sacrificò la vita nella difesa del caposaldo africano — e la Giornata dell’Orfano, dedicata agli orfani dei militari dell’Arma assistiti dall’O.N.A.O.M.A.C.

La Messa è stata officiata da don Fulvio Dettoma, che nell’omelia ha rivolto un pensiero agli uomini e alle donne dei Carabinieri, ringraziandoli per la dedizione quotidiana, per il servizio svolto con competenza e discrezione e per il costante impegno nella tutela della comunità. Il parroco ha ricordato anche i militari che, nel corso dell’anno, hanno perso la vita durante operazioni particolarmente rischiose, sottolineando come la loro memoria resti “necessaria, luminosa e di esempio”.

Durante la celebrazione è stato letto anche il messaggio del Vescovo di Biella, Roberto Farinella, che ha fatto pervenire i propri saluti e la propria vicinanza non potendo essere presente, suo malgrado. Nel testo, il Vescovo ha espresso gratitudine per l’opera dei Carabinieri e ha rinnovato il suo sostegno pastorale, richiamando i valori di servizio, appartenenza e fedeltà che caratterizzano l’Arma.

Nell'omelia, don Fulvio ha voluto rivolgere un pensiero diretto ai militari presenti: "Vi porto tutti nel cuore perché conosco il valore del vostro servizio, la vostra discrezione e il vostro impegno quotidiano. Vi assicuro la mia preghiera e la mia vicinanza, affinché possiate continuare a essere un riferimento per le nostre comunità, sempre con coraggio, competenza e senso del dovere".

"Rallegratevi ed esultate — ha concluso — perché la salvezza viene incontro a ciascuno di noi. È un invito a non perdere la speranza, a custodire la pace nei nostri cuori e a portarla nei luoghi che abitiamo ogni giorno. Con questo augurio, affido voi e il vostro servizio alla Vergine Fedele, perché continui a guidarvi nel vostro cammino".















































