La Sagra della Castagna di Piverone, conosciuta come “Festa d’la Castigna”, ha animato il paese nel weekend del 18 e 19 ottobre 2025, confermandosi ancora una volta come uno degli appuntamenti più amati dell’autunno canavesano.
Organizzata dal Gruppo Folcloristico Piverone, la manifestazione ha celebrato le tradizioni locali tra musica, buon cibo e tanta allegria. L’apertura, sabato sera, è stata affidata alla tradizionale “Seirada ad Festa”, che ha riempito la Palestra Comunale con i profumi della bagna cauda, dei piatti tipici, del vino locale e delle immancabili “castagne ballate”. A seguire, il gruppo J’Amis d’Albian ha divertito il pubblico con canti e sketch, regalando una serata di risate e convivialità.
La giornata di domenica 19 ottobre si è aperta con la S. Messa cantata dalle Cantorie Riunite, seguita dalla sfilata del Gruppo Folcloristico di Piverone, dall’aperitivo in musica e dall’apertura delle mostre dedicate all’artigianato, alla pittura e all’agricoltura.
A mezzogiorno, gli stand enogastronomici della Pro Loco di Piverone e di Burolo, insieme al Birrificio Elvo e alla Cantina della Serra, hanno accolto numerosi visitatori con i sapori genuini del territorio.
Nel pomeriggio, la festa è entrata nel vivo con la castagnata, la degustazione di vini, e la grande sfilata dei gruppi storici e folkloristici, che ha colorato le vie del paese. Momento clou dell’evento è stato, come sempre, il Palio dei Rioni con la celebre “Corsa della Gallina”, tra risate, tifo e premi finali che hanno coinvolto grandi e piccoli.
A completare il programma, anche le mostre d’arte e di storia locale, tra cui l’esposizione di arte contemporanea “Pigmento Nero Vite” di Maria Giachetti, la mostra storica “Piverone in cartolina” e il Museo Etnografico “La Steiva”, che hanno attirato molti appassionati.
Con la sua atmosfera autentica e festosa, la Festa d’la Castigna 2025 ha confermato ancora una volta la vitalità e l’orgoglio delle tradizioni piveronesi, regalando a residenti e visitatori un fine settimana di convivialità, cultura e sapori d’autunno.








































