Nomafiebiella è giunta al decimo anno della campagna “Il G(I)USTO DELLA SOLIDARIETA’”. Il titolo della campagna è una metafora che descrive i prodotti agricoli e alimentari di alta qualità, come pasta, vino e mozzarella, realizzati dalle cooperative di Libera Terra. E a questo proposito venerdì 26 settembre, Nomafiebiella insieme ad altre realtà è stata in grado di donare agli utenti della mensa 250 mozzarelle. Hanno contribuito alla campagna ARCI, Associazione Incontromano, Associazione Mani Tese, Associazione Pacefuturo, Ars Teatrando, Fondazione Biella Domani, Gruppi d’acquisto solidale - GASB, Parrocchia di S. Defendente - Ronco di Cossato.
Lo scorso mese di giugno GASB, Pacefuturo e NOmafiebiella, insieme hanno consegnato alla mensa Caritas 100 mozzarelle.
"Questi prodotti sono speciali perché coltivati su terreni sottratti alle mafie, rappresentando un riscatto sociale, culturale ed economico per i territori e un sostegno concreto alla lotta contro le organizzazioni criminali - spiega Domenico Cipolat - . NOmafiebiella la promuove due volte all’anno, la prima a giugno, la seconda a settembre e ha come obbiettivo quello di far conoscere i prodotti caseari della Cooperativa di Libera Terra “Don Peppe Diana” di Castelvolturno che opera su terre confiscate alla Camorra.La campagna pertanto è innanzitutto un gesto di solidarietà ed aiuto alla Cooperativa campana ma questa volta abbiamo voluto andare oltre, siamo infatti convinti che questa solidarietà si debba anche materializzare sul nostro territorio. E il modo migliore, a nostro avviso, è quello di donare delle mozzarelle agli utenti della mensa della Caritas di Biella “Il Pane quotidiano”.


























