E' partita questa mattina l’iniziativa “Pedali di Resistenza”, l’appuntamento che ha aperto il 25 aprile biellese all’insegna dello sport e della memoria e organizzato da Luciano Rossi. Circa una trentina di partecipanti si sono dati appuntamento alle 8.30 in piazza San Giovanni Bosco, da dove è partito il percorso ciclistico fuoristrada che ha attraversato alcuni dei luoghi simbolo della Resistenza locale.
A salutare il gruppo alla partenza è stato Gianni Chiorino, Presidente provinciale dell’ANPI, che ha sottolineato l’importanza di iniziative capaci di coniugare l’attività all’aria aperta con il ricordo del passato e dei valori democratici conquistati.
Il tracciato, lungo circa 55 chilometri con un dislivello complessivo di 800 metri, tocca San Cassiano, da dove è partito, Donato Lace (sede della commemorazione ufficiale della valle Elvo), Sala Biellese, e Vermogno, per poi fare ritorno a Biella.
Una pedalata collettiva tra natura e memoria, seguendo i “sentieri della Liberazione” che attraversano un territorio profondamente segnato dalla storia partigiana. Un modo attivo e partecipato per rendere omaggio a chi ha lottato per la libertà, nel giorno che da ottant’anni ricorda la fine dell’occupazione nazifascista e la nascita della democrazia italiana.