Cossato strizza l'occhio ai giovani e alle associazioni di volontariato. Nei giorni scorsi, nel corso del consiglio comunale, il sindaco Enrico Moggio ha delineato le principali linee programmatiche della sua seconda legislatura da attuare nei prossimi 5 anni.
Oltre al piano di rigenerazione urbana del centro, con la posa di un cammino pedonale, la realizzazione di un'area rinnovata nella zona del palazzo Ex Enel e lo spostamento degli uffici comunali in altra sede, il primo cittadino ha rivolto la sua attenzione alle nuove generazioni. “I ragazzi sono una parte fondamentale della nostra società – spiega – Da qui l'idea di creare momenti di confronto tra loro e con l'amministrazione. Ma occorre uno spazio idoneo, un punto creativo per potersi ritrovare per parlarne. Un laboratorio all'interno del quale il Comune potrà portare avanti i loro progetti in totale condivisione”.
Tra le ipotesi sul tavolo, ci sarebbe la possibilità di dar vita ad un vero e proprio centro di aggregazione giovanile dentro Villa Berlanghino. “Non solo – annuncia Moggio – C'è la volontà di ripristinate il consiglio comunale dei ragazzi. Un modo per avvicinare di più i più giovani alla macchina amministrativa e pubblica. Con lo spostamento degli uffici, si andrebbero a identificare idonei spazi, destinati al loro utilizzo”.
Anche le associazioni saranno coinvolte in questa iniziativa. “Hanno svolto un ruolo importante durante la pandemia, assistendo la popolazione – sottolinea il sindaco - Da tempo, c'è l'esigenza di tradurre in realtà una sede comune. Come Comune, faremo di tutto per dare tutti gli strumenti necessari per una crescita ulteriore di queste realtà. Una delle idee è quella di creare un luogo dove le associazioni di Cossato possano ritrovarsi, interagire, confrontarsi per realizzare progetti condivisi rivolti alla cittadinanza”.