/ ATTUALITÀ

ATTUALITÀ | 19 maggio 2020, 07:00

Fase 2, la riapertura dei negozi. "Emozione, timore, felicità: come se fosse il primo giorno di lavoro" FOTO e VIDEO

Ecco il pensiero di Alessia Cavalieri, Emanuela Ploner e Monica Oitana. Il video delle interviste.

Fase 2, la riapertura dei negozi. "Emozione, timore, felicità: come se fosse il primo giorno di lavoro" FOTO e VIDEO

Ci saranno di nuovo la città e i paesi che vivranno ma in un nuovo modo. Una nota positiva. La speranza rimane che per il commercio si veda nei mesi futuri il fattore positivo. Ieri 18 maggio il Biellese è ripartito. Quasi tutto il commercio ha alzato le serrande dei propri negozi non senza un certo "pathos" per i loro titolari. 

"Adrenalina a mille, emozione come fosse il primo giorno di lavoro". E' scattata ieri mattina la Fase 2 per i negozi. Aperti acconciatori, barbieri, estetisti, abbigliamento, calzature, tra gli altri. E il Biellese compie un piccolo passo verso la normalità o forse meglio incontro alla novità. Oltre due mesi di lockdown sono infiniti e per quasi tutti i commercianti, un'esperienza "casalinga" mai avuta prima. Ma l'attesa della riapertura è stata enorme, fino a ieri quando la saracinesca è stata rialzata in attesa dei clienti. 

"Lavorare è troppo bello -racconta Alessia Cavalieri di Hair Queen Barber Woman-. Da Vigliano sono salita in auto a Pettinengo: cantavo a squarciagola e avevo l'adrenalina a palla. Lavoriamo con un cliente a testa e la settimana è strapiena. Non posso chiedere di meglio. Fino al 30 di giungo sarò aperta, dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 19,30 con orario continuato. E poi è bellissima la nostra vetrina della ripartenza dove sui vetri abbiamo dipinto un messaggio di positività, di rinascita. Sono dell'idea che questo periodo, veramente triste, possa essere letto anche in maniera positiva, come un nuovo inizio nel quale, noi operatrici, poniamo attenzione amplificata a mille in tutti i nostri lavori, assicurando il rispetto per l'igiene e la pulizia, al cliente stesso".  

Dalle acconciature passiamo ora ad un'altra categoria ai nastri di partenza di ieri 18 maggio. "Io inizio oggi -dice Emanuela Ploner titolare di Estetica Anthurium in via Italia- perchè mi mancavano ancora alcuni oggetti per la sicurezza. Ora sono più tranquilla. Questa apertura l'ho vissuta con emozione, come fosse il primo giorno di lavoro. Una cosa che mai mi sarei aspettata dopo i 29 anni vissuti in piazza Santa Marta. Ho preso appuntamenti e prevedo 15 minuti in più del solito per igienizzare con cura le cabine. Inizio in tranquillità, tante clienti preferiscono aspettare più tempo per la paura del contagio. Visto il mio lavoro fatto di contatti, questo timore non devo averlo perchè altrimenti non riaprirei. E allora penso a infermieri e medici, loro sì che sono immersi nel problema". 

Solo entusiasmo di ripartire. Cambiano le categorie ma le sensazioni più profonde rimangono punti fermi di questo 18 maggio. "Un pochino di emozione c'è perchè in 30 anni di attività non è mai capitato di restare ferma due mesi -racconta Monica Oitana di Liu Jo in via Italia-. Per me è come si fosse fermato il tempo. E' sicuramente un nuovo inizio e mi piace pensare positivo. Di certo io personalmente ho voglia di ritornare a vivere la città. Abbiamo sanificato anche con l'ozono tutto il negozio. Riprendiamo il lavoro con tutte le accortezze ma privilegiando il lato umano. Secondo me sarà un rapporto diverso ma decisamente migliore. Al momento mantengo gli orari normali poi capirò anche per la nostra novità degli appuntamenti personali".  

Fulvio Feraboli

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore