“Altro che Lega becera, la verità è che il governo ha reso i confini colabrodo e che il trattato di Dublino viene rispettato a senso unico”.
A sostenerlo è il deputato leghista biellese, Roberto Simonetti, che replica così al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, dopo la diffusione dei filmati con le testimonianze di pachistani che rivelano come fare a dribblare le maglie larghe dei controlli e dopo la denuncia della stessa prefettura di Biella, di un sistema ormai al collasso.
“Di becera c’è solo la condotta di questo governo – continua Roberto Simonetti -, unico in tutta l’Unione europea di essere incapace di difendere i confini e regolare gli accessi, deriso da tutti gli Stati membri e, da Strasburgo al Lussemburgo, beffato da Corti che si permettono di darci lezioni di buon costume. Il caso di Biella mostra che Grecia, Ungheria e Austria fanno passare un gran numero di pachistani che sono diventati un problema per molte nostre città, tra bivacchi e degrado. Soldi pubblici buttati in un’accoglienza sfrenata: è anarchia allo stato puro. Ormai l’Italia è diventata il paradiso dei clandestini e l’inferno degli italiani”.



















