SPECIALE COPPA ITALIA: LE PAGELLE

Angelico-Eurotrend Biella 10. La squadra merita il massimo dei voti per quello che ha fatto da agosto ad oggi, emozionando e vincendo come pochi gruppi in passato hanno saputo fare. La vittoria della Coppa è il modo migliore per festeggiare i 20 anni di gloriosa storia e per mettersi definitivamente alle spalle la retrocessione. Semplicemente fantastica.

Bloise 6. Entra ed esce senza mai trovare feeling con la partita, ma senza le sue due triple in semifinale forse Biella non sarebbe arrivata fino in fondo. Per essere uno che è arrivato da 10 giorni merita solo applausi.

Voskuil 8. Lo guardi giocare e pensi che niente è impossibile. A metà secondo quarto ha sul groppone 4 falli e appena 7 punti. La partita per Biella sembrava finita ma lui rientra nel terzo quarto e come in semifinale diventa immarcabile, chiudendo con 27 punti e 13/13 ai liberi. Chiude la coppa con 51 punti in due partite. Semplicemente mostruoso.

Raspino 10. Il voto del capitano è lo stesso della sua squadra. Hollis è stato super, ma l’mvp lo meritava lui: gioca una partita epica, sta in campo 43 minuti sempre spingendo al massimo e riporta in partita la squadra dal -13. Chiude con 22 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 27 di valutazione. Grazie Capitano.

Hollis 8. Mvp della manifestazione grazie a una classe che ha pochi eguali in DNA Gold. Segna due triple vitali nel terzo quarto e chiude la coppa con 40 punti e 16 rimbalzi complessivi. Il suo salto di qualità è coinciso con quello della squadra. Grazie a chi l’ha scovato (Gabriele Fioretti…).

Infante 7,5. Tiene botta quasi da solo contro i lunghi di Trento, ha sempre un consiglio buono per tutti e non smette mai di incitare i compagni. Al suo posto poteva esserci Jurak, noi ci teniamo stretti lui. Chiude con 12 punti e 3 rimbalzi.

Berti 6,5. Le sue lacrime a fine partita sono quelle di un uomo sincero che da tutto ciò che ha per la maglia che indossa. Non fa fallo sull’ultima azione dei tempi regolamentari lasciando a Spanghero la tripla del supplementare. Ma è uno degli eroi di questa fantastica squadra.

Murta s.v. In campo solo 18”, ma un grazie anche a lui per quello che ha fatto dal primo giorno di raduno.

De Vico 6. Dopo un’ottima semifinale sta in campo solo 7 minuti. Avrà il tempo per crescere e vincere altri trofei in una carriera sicuramente promettente.

Lombardi 7. Prende il premio come miglior under 22 delle final six. I suoi balzi e le sue schiacciate hanno lasciato il segno negli occhi di chi ha ammirato Biella.

Chillo 6. Patisce il dinamismo di Pascolo e Baldi Rossi come era prevedibile. Ma esce dalla coppa dopo aver giocato un eccellente semifinale.

Allenatore. Fabio Corbani 10 e lode. Che fosse un vincente lo si era capito già alla prima conferenza stampa della stagione al suo arrivo a Biella. La lode è per essere riuscito a costruire un gruppo vincente grazie ad enormi qualità morali prima ancora che tecniche. Ha ancora un anno di contratto e la società sta già pensando di prolungarglielo. Imperativo: blindarlo a vita.

Tifosi e società 10. Applausi a scena aperta a una dirigenza che ha saputo far quadrato quando il sogno stava per finire e a tifosi che hanno dato il cuore per la loro squadra.